Programmi TV

A Live non è la d’Urso il faccia a faccia Prati-d’Urso che non aggiunge nulla di nuovo alla vicenda

Il faccia a faccia tra Barbara d'Urso e Pamela Prati: uno scontro che non aggiunge nulla alla vicenda, riascoltiamo cose già dette

Se Silvia Toffanin ci ha provato a mettere in difficoltà Pamela Prati, Barbara d’Urso ha invece voluto mantenere un’altra linea, cercando ancora di credere alla storia raccontata dalla show girl. E’ chiaro ognuno sceglie la sua linea a visto che, Pamela Prati continua a confermare l’esistenza di Marco Caltagirone, la d’Urso ha fatto bene a seguirla in questo racconto. Il problema però, è che nel faccia a faccia visto il 15 maggio 2019 a Live non è la d’Urso, le domande fatte dalla conduttrice non hanno aggiunto nulla di nuovo a quello che sapevamo prima che la puntata iniziasse. E non perchè la Prati si è rifiutata di rispondere alle domande, ma perchè si poteva chiedere ben altro. Ad esempio si poteva chiedere alla Prati come mai uno dei suoi avvocati, ha dichiarato alla rivista Nuovo di aver fatto un esposto contro Pamela Perricciolo ed Eliana Michelazzo dopo la finta telefonata alla giornalista di Fanpage. Le si poteva chiedere quante volte in questo ultimo anno lei e Marck Caltagirone si sono visti, considerato che in questo anno non è mai uscita una foto dei due insieme. Le si poteva chiedere dove avrebbe fatto questo corso pre matrimoniale e chi è questo Monsignore, citato da Eliana che avrebbe dovuto celebrare il rito religioso.

PAMELA PRATI E IL FACCIA A FACCIA CON BARBARA D’URSO CHE NON AGGIUNGE NULLA A QUESTA VICENDA

E invece la d’Urso ha rifatto le stesse identiche domande delle quali conosciamo già la risposta, e non si è lasciata neppure sorprendere dall’atteggiamento della Prati, cercando i portare a casa questa intervista. Intervista che però, a conti fatti, risulta inutile, se non per gli ascolti, che potrebbero aver giovato, e per il trash fornito in questo appuntamento.

Per il resto nulla di nuovo sotto il sole. Come ha dichiarato Pamela Prati, si potrà credere alla sua versione dei fatti aspettando l’uscita di questa benedetta foto di Marco Caltagirone, oppure credere al lavoro giornalistico.

E la Prati, che ieri non ha detto una sola parola fuori posto, ben sapendo quali sono i limiti di quello che si può dire senza rischiare una querela o una denuncia, ha fatto la sua parte.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.