Maria de Filippi e C’è posta per te meglio dell’ufficio di collocamento: tra regali e posti di lavoro
C'è posta per te per una sera si trasforma in un ufficio di collocamento: la bella storia di Andrea con il regalo di Maria
Chi segue Maria de Filippi, i suoi programmi e tutto quello che ruota intorno a lei sa bene quanto la conduttrice sia generosa e si leghi alle storie che racconta. Non è un caso se spesso, molte delle persone che orbitano nel mondo di Uomini e Donne finiscano poi per lavorare con lei. Pensiamo a Andrea Offredi, fresco postino di C’è posta ed ex tronista. Pensiamo anche a Gianfranco Apicerni che ha fatto lo stesso percorso. Gran parte dei collaboratori di Maria, veri punti saldi del suo team, hanno in qualche modo fatto parte dei suoi programmi ( a Uomini e Donne lavora l’ex corteggiatore di Ludovica Valli Fabio, nella segreteria del programma ha lavorato per diverso tempo Teresa Cilia, ex tronista). Insomma Maria è un vero e proprio ufficio di collocamento, fin dove le è possibile chiaramente. E del resto non è un caso se nella passata stagione di Uomini e Donne dedicata al trono over, Maria aveva anche deciso di dare uno spazio ad annunci e offerte di lavoro, sistemando oltre 100 persone con contratti regolari, anche a tempo indeterminato.
C’E POSTA PER TE DIVENTA UN UFFICIO DI COLLOCAMENTO PER UNA SERA
Non ci stupiamo quindi di quello che è accaduto nella puntata di C’è posta per te in onda il 2 febbraio 2019. La prima storia, che ha visto protagonisti due ragazzi, è la storia di tanti giovani che vivono in questo periodo complicato. La voglia di formare una famiglia non va di pari passo con la possibilità di trovare un lavoro. A scrivere a C’è posta è un ragazzo di 22 anni che non ha mai potuto fare dei regali di Natale alla sua bambina di 4 anni e che perde ogni lavoro che con sacrificio riesce a trovare. Per questa coppia di giovani siciliani Maria è andata oltre il classico regalo, comunque arrivato. La redazione si è impegnata per offrire anche qualcosa di più, a dimostrazione di quanto Maria creda nelle storie che racconta, non solo per lo share, per capirci. Chi ha visto la puntata ha anche visto che al giovane è stato offerto un lavoro, un contratto, finalmente, una possibilità di sperare in un futuro migliore.
Ricordiamo che la redazione di C’è posta lavora a queste storie per mesi, a volte anche per anni e che il lavoro, non è arrivato per miracolo. Va bene tutto, va bene anche considerare Maria una sorta di donna che tutto può ma in questo caso, immaginiamo che ci sia un grande lavoro dietro. Certo poi, se il garante di tutto è Maria, le cose sono sicuramente più semplici.
Le lacrime di Andrea e la sua commozione hanno di certo ripagato Maria e la sua squadra per tutto il lavoro fatto.
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