Programmi TV

Gianfranco Vissani in lacrime a Vieni da me ricordando suo padre

Gianfranco Vissani in lacrime a Vieni da me ricordando suo padre. Ecco che cosa è successo nella puntata in onda il 3 gennaio 2019

Tra gli ospiti della puntata di Vieni da me in onda il 3 gennaio 2019 lo chef Gianfranco Vissani che, nel salotto di Caterina Balivo è tornato indietro nel tempo raccontando alcuni aneddoti della sua infanzia. Un tutto nel passato che lo ha portato anche a commuoversi ricordando alcuni momenti della sua vita da bambino, il duro lavoro di suo padre e i sacrifici di sua madre. 

GIANFRANCO VISSANI A VIENI DA ME IL 3 GENNAIO 2019: SI COMMUOVE RICORDANDO SUO PADRE 

A quanto pare Vissani non era proprio un bambino tranquillo, anzi. E nello studio di Vieni da me ha raccontato: “Ero il capo della banda al punto che mia madre mi legava al tavolo di marmo quando i professori le dicevano che ero troppo irrequieto”. Un tuffo nel passato che arriva anche grazie a una fotografia di suo padre, di fronte alla quale lo chef non riesce a trattenere le lacrime. E racconta:“il mio primo ristorante si chiamava Il padrino. Lo scelse mio padre a cui piacevano i film di mafia”, ricorda emozionandosi. “Mi commuovo anch’ìo. Mio padre era conosciuto come Rambo. Andava a letto a mezzanotte e si svegliava alle tre di notte. Lavorava tantissimo. Era un cottimista, in una notte poteva fare una casa a tre piani. Mia madre, invece, doveva cucinare per gli ingegneri e tutta la gente che mio padre portava a casa. Mio padre voleva che diventassi ingegnere, ma a me non piacevano gli studi e hp scelto la scuola alberghiera, ma non l’ho deluso”, racconta Vissani.

Ma c’è anche tempo per qualche frecciatina a colleghi e non, e si sa che Vissani in questo senso non ha peli sulla lingua. Non a caso lo scorso anno quando fu tra i protagonisti de La prova del cuoco, il pubblico non lo apprezzò particolarmente, bocciando la decisione di Antonella Clerici di averlo come presenza fissa. Oggi quando Caterina gli ha chiesto di fare la classifica tra i suoi colleghi ha fatto notare che non lo può fare. Non si può visto che ad esempio, tra i citati dalla Balivo c’è Alessandro Borghese che, a suo dire, non è uno chef. 



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.