Vieni da me rimandato dopo la prima: Caterina Balivo non basta
Vieni da me rimandato dopo la prima: Caterina Balivo non basta. Ecco la nostra recensione del programma di Rai 1 dopo la puntata del 10 settembre 2018
Commento e recensione fatti prima di conoscere i dati auditel, prima di sapere quante persone abbiano impugnato il telecomando per ritrovare serenità tra le braccia di una abbronzatissima Maria de Filippi e di una rassicurantissima Bianca Giaccero. Vieni da me all’esordio delude ma la speranza è che il nuovo programma di Caterina Balivo sia altro perchè solo Caterina Balivo non può bastare. La puntata in onda oggi 10 settembre 2018 sembrava essere una accozzaglia di cose messe insieme. Di certo frutto di grande lavoro ma che a casa non è arrivato. Salviamo l’intervista con Claudia Gerini che è un signor personaggio e che è stata ospite di Caterina, di una Balivo però, dobbiamo dirlo, fin troppo esagitata. Troppo entusiasmo, dallo sventolare la cartelletta all’accavallamento pericoloso delle gambe che stava per creare non pochi problemi. Caterina ci crede, ci crediamo anche noi e immaginiamo che si possa fare bene ma non così. L’appuntamento con la “persona comune” è stato, almeno oggi, completamente da dimenticare. Mettiamo da parte la storia che già ha suscitato non pochi mugugni tra il pubblico: ma il senso della presenza della coppia a Vieni da me, qualcuno lo ha capito? Una signora che vuole dire a suo marito che sesso è il bambino ma che sorpresa è? Neppure il protagonista della sorpresa sembrava aver gradito, non capendo nulla. E del resto lo spazio è stato trattato malissimo. Tra le frasi della Balivo per iniziare il racconto della storia: “Bene tu sei incinta” si, ce ne eravamo accorti tutti. I contenuti, i testi, davvero imbarazzanti, almeno per queste prime battute che davvero invogliavano a cambiare canale. Per fortuna il programma si chiama Vieni da me…
CATERINA BALIVO E VIENI DA ME: IL PUBBLICO VIENE O SCAPPA? LA RECENSIONE
La Balivo aveva promesso una grande interazione con il pubblico in studio, un’arma a doppio taglio che in questo caso, almeno per le prime, ha davvero deluso. E poi il gioco telefonico perchè è giusto che anche la gente a casa si diverta, interagisca. Peccato che la cifra messa a disposizione sia di 100 euro, avete capito bene, 100 euro che tra una tassa e l’altra e il cambio in gettoni d’oro ( ci si dovrà quindi anche scomodare ad andare in banca per le commissioni) saranno ancora di meno.
La speranza è che Caterina Balivo si dia una calmata, anche se capiamo che ha buone ragioni di essere esagitata. Non aveva lo studio, l’hanno invece sballottolata da una parte all’altra per promuovere il suo programma ( a tal proposito, qualcuno sa perchè Eleonora Daniele non è stata da nessuna parte? Misteri…), ha un carico di responsabilità di un certo livello…Insomma Caterina Balivo deve ancora trovare la sua dimensione e noi tutti speriamo che lo farà perchè il programma ha il suo potenziale.
E domani, dati auditel alla mano, vedremo che cosa avrà scelto il pubblico, anche se ovviamente, sia nel bene che nel male, non basterà di certo una puntata a decretare il successo o l’insuccesso di un programma.
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