Massimo Giletti si infiamma in diretta: lite accesa con Bocchino a Non è l’Arena e frecciatine agli ex colleghi
Massimo Giletti si infiamma in diretta: lite accesa con Bocchino a Non è l'Arena e frecciatine agli ex colleghi. Volano stracci nel programma di La7
E’ cosa nota a tutti che Massimo Giletti non ha lasciato la Rai pensando solo “c’eravamo tanto amati…”. I rapporti sono finiti in malo modo e non lo ha mai nascosto il conduttore facendo spesso notare quello che era stato il percorso che lo aveva portato a dire addio all’azienda. Ed è quindi chiaro che se parli di rai proprio a lui, tocchi un nervo scoperto. Se poi aggiungi anche il discorso economico, crei una super bomba pronta a scoppiarti tra le mani. Ed è quello che è successo nella puntata di Non è L’arena dell’8 aprile 2018. Interviene infatti in collegamento telefonico Italo Bocchino che provoca il conduttore di La7 e Massimo Giletti non può fare a meno di rispondere per le rime al politico. Ne nasce una accesa discussione durante la quale il conduttore si scalda e anche parecchio. In trasmissione si discuteva di vitalizi, quando ad un tratto Bocchino è intervenuto al telefono e ha chiesto di poter parlare. L’ex deputato, riferendosi al tema stipendi, però ha tirato in ballo i soldi che Giletti ha guadagnato in Rai per il suo lavoro.
MASSIMO GILETTI VS ITALO BOCCHINO: IN DIRETTA A NON E’ L’ARENA SI ACCENDE LO SCONTRO
Bocchino provoca con queste parole il conduttore di La7:
“Vorrei che tu venissi in trasmissione con le buste paga di quando eri pagato dalla Rai, cioè soldi dei contribuenti, e vediamo chi dei due ha guadagnato di più e tutti e due parliamo di quello che abbiamo fatto per gli italiani“.
A questo punto Massimo Giletti non può che infervorarsi e rispondere, lanciando, come potrete leggere, anche delle frecciatine contro colleghi che sono rimasti alla Rai:
“Guarda che io alla Rai ho reso molto ma molto di più. Vadano a chiedere agli altri che pigliavano i milioni di euro e si sono fatti fare anche le società di produzioni! Tanto per essere chiari, tu fai il politico e io faccio il conduttore. Io alla Rai ho dato economicamente molto di più di quello che ho preso e a differenza di tanti colleghi ho sempre dichiarato pubblicamente quanto prendevo! (…) Sappi che per le mie battaglie sono stato mandato fuori dal sistema della Rai (…) Io venivo pagato dall’azienda pubblica, ma l’azienda pubblica nei mie programmi prendeva fior di milioni di euro di pubblicità. Vallo a chiedere ai grandi nomi che venivano pagati milioni di euro!“.
Viene da pensare ovviamente che Giletti si riferisse a Fabio Fazio anche se non ha fatto direttamente il suo nome. In ogni caso il conduttore non ha affatto digerito le accuse di Bocchino e ha giustamente ricordato, tra l’altro, che il conduttore e il politico fanno due lavori ben diversi…