La mossa del cavallo boom di ascolti: la politica non interessa a nessuno
La mossa del cavallo boom di ascolti: la politica non interessa a nessuno. I dati auditel relativi agli ascolti tv del 26 febbraio 2018 ci svelano quello che il pubblico ha seguito in prime time
Andrea Camilleri non sapeva che cosa aspettarsi dal film tv tratto dai suoi romanzi. E neppure noi sapevamo come il pubblico avrebbe accolto il film tv La mossa del cavallo. Prima ancora di leggere questa mattina i dati auditel relativi agli ascolti, ci chiedevamo se il pubblico avrebbe o meno apprezzato un capolavoro. Perchè diciamolo, La mossa del cavallo è uno dei migliori film tv che abbiamo visto di recente. Non solo per la storia raccontata, Andrea Camilleri è una certezza ma per la straordinaria interpretazione di Michele Riondino. Non avevamo dubbi sulla bravura dell’attore ma la sua capacità di passare dal dialetto siciliano a quello ligure ci ha davvero colpito. E una menzione andrebbe fatta a tutti gli attori co protagonisti del film tv La mossa del cavallo, una interpretazione davvero unica da parte di tutti. Ironia ma anche, purtroppo, dura dimostrazione di quello che era un tempo la nostra terra e cosa ancora più grave, di quello che potrebbe essere ancora oggi.
In questo pezzo però, oltre a tessere le lodi del film tv La mossa del cavallo, un investimento sul quale la Rai ha fatto bene a puntare visto che ha interessato 8 milioni di spettatori, vogliamo anche parlarvi di un altro aspetto. In onda in prime time ieri, sia su Rai 2 che su Canale 5, approfondimenti politici in vista delle elezioni del 4 marzo, questa domenica, non tra duecento anni.
GLI ASCOLTI DEL 26 FEBBRAIO 2018: IL BOOM DI ASCOLTI PER LA MOSSA DEL CAVALLO, IL FLOP DELLA POLITICA IN TV
Vediamo i numeri prima di commentare ulteriormente:
Su Rai1 La Mossa del Cavallo – C’era una volta Vigata ha conquistato 7.966.000 spettatori pari al 32.3% di share (Camilleri racconta 8.186.000 – 28.2%). Su Canale 5 Matrix Prime – La Sfida dei Leader ha raccolto davanti al video 1.652.000 spettatori pari al 7.6% di share. Su Rai2 Elezioni Politiche 2018 – Conferenza Stampa ha interessato 484.000 spettatori pari all’1.7% di share nella prima parte e 440.000 (2%) nella seconda.
Serve altro, se non i numeri, per dimostrare che agli italiani di questa campagna elettorale non interessa praticamente un fico secco? Neppure 2 milioni di spettatori, numeri davvero flop per una prima serata e non di certo perchè Nicola Porro non sia un bravo giornalista. Il vero problema è che alla gente non interessa quello che hanno da dire i politici. Nessuno di loro ha voluto avere un confronto, un faccia a faccia. Si va in tv senza contraddittorio. Troppo facile, al pubblico tutto questo non piace, ed ecco i risultati.