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Amore Criminale 21 gennaio 2018: la storia di Patrizia e la storia di Valeria

Amore Criminale 21 gennaio 2018: la storia di Patrizia e la storia di Valeria. Le anticipazioni e le news per la puntata di oggi

Dopo le polemiche arrivate in seguito alla prima puntata di Amore Criminale il programma condotto da Veronica Pivetti torna in onda questa sera con altre due storie da raccontare. Sono storie vere, sono testimonianze di donne che hanno avuto dei problemi con le persone che amavano. Ci sono donne che oggi possono raccontare quello che è successo perchè in qualche modo sono sopravvissute alle violenze, ci sono altre donne che invece non hanno avuto la stessa fortuna. Nella puntata di Amore Criminale in onda oggi 21 gennaio 2018, ascolteremo nello studio di Rai 3 in prima serata, la storia di Patrizia, che ha rischiato di morire, dopo esser stata investita dal suo compagno. E poi nell’anteprima di Amore Criminale anche la storia di Valeria. 

AMORE CRIMINALE ANTICIPAZIONI 21 GENNAIO 2018: VERONICA PIVETTI RACCONTA LA STORIA DI PATRIZIA– Nella puntata di Amore Criminale in onda questa sera su Rai 3, Veronica Pivetti racconterà la storia di Patrizia, sopravvissuta a un tentativo di omicidio da parte dell’uomo di cui si era innamorata. Anche questa è una storia di violenza psicologica e dipendenza affettiva. Infatti la donna è vissuta 10 anni credendo alle promesse del suo compagno, mai avverate. A poco più di 30 anni Patrizia, appena uscita da un matrimonio naufragato e con un figlio piccolo da allevare,  tenta di rimettere assieme i pezzi della propria vita e ricominciare. Dopo molti anni vissuti in una città del nord, decide di tornare in Puglia, sua terra d’origine, dove può appoggiarsi alla famiglia in attesa di rendersi indipendente economicamente. È in questa fase della sua vita che incontra il suo compagno, uomo già sposato e con tre figli, molto affascinante, che si dice innamorato di lei e pronto a lasciare la moglie. Dopo qualche anno tutto cambia: ’uomo mostra a Patrizia la sua vera personalità: quella di un uomo superficiale e violento, incline all’edonismo e interessato solo a se stesso. Quando finalmente decide di allontanarsi da lui, l’uomo reagisce perseguitando Patrizia con appostamenti, telefonate e minacce, e un giorno arriva a investirla con la propria auto.  Patrizia, trascinata sull’asfalto per molti metri, riesce miracolosamente a salvarsi e dopo alcuni mesi passati tra ospedali e percorsi di riabilitazione, si è rimessa in piedi. Il compagno è stato poi condannato a 14 anni di carcere con una pena ridotta a 8 anni successivamente. 

L’ANTEPRIMA AFFIDATA ANCHE OGGI A MATILDE D’ERRICO CON LA STORIA DI VALERIA– L’autrice del programma Matilde D’Errico intervisterà in studio Valeria, una donna milanese che lavora come speaker radiofonica e scrittrice. L’intervista andrà in onda nella prima parte del programma. Racconterà la sua storia di violenza e abusi psicologici subiti durante una relazione durata sette anni. Dopo molti tentativi di affrancarsi dalle manipolazioni psicologiche del proprio compagno, Valeria decide di ricorrere all’aiuto di un centro antiviolenza, comprendendo che ogni donna vittima di abusi – anche se non subisce violenze fisiche – può e deve rivolgersi a queste strutture per ricevere un supporto adeguato per riconquistare la propria libertà. La storia di Valeria, donna colta e autonoma, è emblematica perché dimostra, ancora una volta, che la violenza di genere è trasversale e non legata all’appartenenza a determinate categorie sociali o economiche.



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