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Yari Carrisi a Sabato Italiano parla anche di Loredana Lecciso

Yari Carrisi a Sabato Italiano parla anche di Loredana Lecciso. Le dichiarazioni dalla puntata in onda il 7 ottobre 2017

La famiglia Carrisi sempre protagonista nel piccolo schermo basti pensare che nella giornata di ieri, su Rai 1 a Sabato Italiano è stato ospite Yari Carrisi, il figlio di Al Bano e Romina. Pochi minuti dopo nello studio di Verissimo, su Canale 5, Romina Power ancora una volta parlava della sua famiglia, del suo grande amore con Al Bano. Insomma i Carrisi piacciono! E per non farsi mancare nulla, in questa bella esposizione mediatica, si parla anche di Loredana Lecciso, che fa parte del “clan”. A parlare di lei è stato Yari Carrisi che nel programma di Eleonora Daniele ha svelato alcuni retroscena sul loro rapporto. Anticipazioni: chi immagina parole al veleno sbaglia…

YARI CARRISI PARLA DEL SUO RAPPORTO CON LOREDANA LECCISO A SABATO ITALIANO

“Io a Loredana voglio tanto bene, ma quando lei ha fatto la sua uscita mediatica io stavo per uscire fuori con un disco e mi hanno bloccato tutto perché avevano paura della situazione della mia famiglia. Io non c’entravo niente. Per tanto tempo ho smesso di fare musica, me ne sono andato in India. Loredana non c’entra niente con questo, dovrebbero ripensarci quelli dell’etichetta Soleluna”.

E a proposito di questa “mediaticità” della sua famiglia, Yari commenta così l’argomento nella puntata di Sabato Italiano del 7 ottobre 2017

Ho questa famiglia mediatica, per cui basta una frase estrapolata che viene usata contro di me per danneggiarmi. Mi sarebbe piaciuto fare questo mestiere in una famiglia in cui gli altri facevano altri mestieri.

 

Yari ha sicuramente ragione ma se si continua ad andare in tv o a postare sui social, è chiaro che si dà maggiormente la possibilità, un po’ a tutti di commentare! Yari ha poi ricordato un momento felice della sua infanzia, un momento di vita familiare che non potrà mai dimenticare: 

“Andavamo in giro negli anni Settanta come zingari. Tre-quattro ore di sonno, si metteva alla guida e andava al concerto successivo. E’ stato fantastico, si dormiva ovunque. Questo periodo non viene mai promosso in televisione. Io sono cresciuto nell’era in cui i miei erano fuori dall’Italia”.



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