Il Collegio su Rai2: un ritorno al passato per ragazzi 2.0 catapultati in un altro mondo
Il Collegio su Rai2: un ritorno al passato per ragazzi 2.0 catapultati in un altro mondo. Ecco le anticipazioni
Come si comporteranno i protagonisti de Il collegio, il nuovo reality di Rai2? Abituati a tutti gli agi, a internet, a un mondo 2.0 ( forse anche 3.0), come se la caveranno con le “scomodità” che c’erano fino a qualche decennio fa quando ancora le traduzioni di latino si facevano con il vocabolario, quando si passava sotto casa a citofonare per uscire e quando si andava a scuola vestiti e non con l’ombelico di fuori? Lo scopriremo seguendo la prima edizione de Il collegio, un nuovo esperimento sociale di Rai2. Sono 18 i ragazzi protagonisti di questa nuova avventura: vivranno in un collegio che si è fermato alle regole rigide degli anni ’60. Nei primi promo in onda sulla Rai, abbiamo visto i volti dei protagonisti del programma: c’è chi parla di video giochi, chi di internet, chi di feste da organizzare. Ma che cosa combineranno i nostri 18 adolescenti una volta entrati nel collegio, e si ritroveranno a vivere una vita spoglia da tutte le cose a cui sono davvero attaccati? Riscopriranno altri valori?
IL COLLEGIO DA STASERA SU RAI2: ECCO LE ANTICIPAZIONI PER LE PRIME PUNTATE DEL REALITY
Il Collegio è un esperimento di “ritorno al passato” che mira ad aiutare un gruppo di ragazzi tra i 14 e i 17 anni a “rientrare nel futuro” più forti e consapevoli di ciò che li ha preceduti. Il Collegio propone un metodo educativo alternativo, un inedito ritorno ai principi della “vecchia” scuola: gli studenti, catapultati in questa epoca, dovranno imparare poesie a memoria, avere una bella calligrafia, alzarsi in piedi quando entra il professore, finire tutto quello che hanno nel piatto e soprattutto fare i compiti senza Wikipedia, senza lo smartphone o senza avere davanti tv, computer e musica accesi contemporaneamente.
Che effetti avrà sulla loro attenzione? Impareranno i ragazzi ad esprimere il loro “mi piace” senza usare un emotic? E a divertirsi senza la playstation con quei giochi che una volta si facevano in cortile? Gli “sdraiati” di oggi, per dirla come Michele Serra, insofferenti all’autorità e spesso ritenuti indolenti si scontreranno con un metodo e una disciplina ferrea e un rigore comportamentale ormai fuori moda difficile da affrontare. A sette professori, un preside e due sorveglianti il compito di istruirli al meglio per la prova finale.
Grazie anche al ricco archivio dalle Teche RAI sarà possibile rivedere attraverso il televisore e il giradischi che gli studenti troveranno nella sala ricreativa alcuni scorci del palinsesto di quegli anni e riascoltare le hit più gettonate, come recitava ne L’Attimo fuggente Robin Williams: «Carpe diem, cogliete l’attimo ragazzi, rendete straordinaria la vostra vita».
Appuntamento quindi alle 21,20 di oggi per seguire la prima puntata.
A me è piaciuto tantissimo ti fa capire che la generazione è cambiata…io preferivo gli anni 70 miei…non erano gli anni 60..ma a scuola e verso i genitori c era piu rispetto …si studiava ora i ragazzi non hanno più regole e fare i genitori è sempre più difficile.io sto programma lo farei vedere alla gioventù di oggi che si sentono grandi uomini.mi piace tantissimo questo programma.