Buoni gli ascolti del Rischiatutto ma per i concorrenti poco spazio
Buoni gli ascolti del Rischiatutto ma per i concorrenti poco spazio. Ecco la nostra recensione dopo la prima puntata
Fabio Fazio torna con il Rischiatutto che avevamo già rivisto muovere i suoi primi passi ad aprile, nella prima serata di Rai3 con la nuova edizione del programma. Si ricomincia da quello che avevamo già visto e l’impressione resta quella che avevamo avuto qualche mese fa: un programma con poco ritmo che potrebbe avere forse il guizzo giusto se si cercasse di restare più vicini all’originale, perchè a volte farlo, non è sinonimo di “copiatura” anzi. Un programma che funzionava in passato e che potrebbe funzionare oggi allo stesso modo è un vanto per la rete, per chi lo può rendere grande come quando era un punto di riferimento in tv. Invece l’impressione che si ha, nonostante gli ottimi ascolti visto che si è passati da Rai1 a Rai3, è che Rischiatutto sia più uno show alla Fazio, con troppi ingredienti che non si amalgamano bene tra di loro e che rendono il contesto poco digeribile. Mentre forse, e diciamo forse perchè alla fine la nostra resta solo una modesta opinione da spettatore, se si desse più spazio alle storie che i concorrenti possono raccontare e alle loro storie, forse il programma sarebbe più interessante. Anche il pubblico a casa che oggi a differenza di un tempo può dire la sua con i social, critica spesso il fatto che si scelga di far intervenire gli ospiti in studio facendo diventare i concorrenti solo un contorno, quando invece i concorrenti dovrebbero essere i veri protagonisti…E forse proprio questa potrebbe essere un’arma in più, un’arma che magari Mike avrebbe saputo usare. L’interazione con il pubblico a casa, magari con delle domande fatte su Twitter per i concorrenti, qualcosa che renda partecipi le due parti, il pubblico che segue sui social e chi invece sta giocando per portare a casa dei soldini…
I dati di ascolto con i dati auditel per la prima puntata ( in onda il 27 ottobre 2016): su Rai3 Rischiatutto ha raccolto davanti al video 3.501.000 spettatori pari ad uno share del 13.8% (presentazione al 7.7% con 2.021.000 spettatori).