Rita Bonaccorso l’ex moglie di Schillaci adesso vive in una roulotte in attesa di giustizia
Rita Bonaccorso l'ex moglie di Schillaci continua la sua battaglia: adesso vive in una roulotte in attesa di giustizia
Ancora una volta Barbara D’urso torna a Palermo, dove Rita Bonaccorso, l’ex moglie di Totò Schillaci, vive ancora fuori dalla sua casa. Dopo aver passato le settimane successive allo sfratto in una tenda, a pochi metri dalla villa in cui viveva con i suoi figli e che per motivi giudiziari le è stata pignorata, adesso invece vive sempre nello stesso posto ma in una roulotte. Ospite in studio, il figlio di Rita e del calciatore, che racconta come stanno vivendo lui e sua sorella questo difficile momento e del coraggio che ha sua madre per portare avanti una causa in cui crede.
L’ex moglie di Schillaci, che per raccontare la sua storia ha deciso anche di scrivere un libro che raccoglierà anche tutti i documenti del caso giudiziario, continua a ribadire di non aver nessuna colpa per quello che è successo e si scaglia contro la giustizia italiana. Le sue parole: “Io voglio la mia casa, la verità è davanti a tutti. Io non ce l’ho con la legge, alcuni avvocati importanti hanno letto le mie carte e tutti hanno detto che ci sono delle anomalie nei miei fascicoli. Vivo da sola, ci sono delle mie amiche che mi fanno compagnia, la gente mi vuole bene, mi ferma. Adoro tutta l’Italia, ha capito il mio dramma. Da me il debito non c’è!“
Barbara D’urso ha saputo che Totò Schillaci si era offerto di pagare questo famoso debito che la donna ha in modo da permettere ai suoi figli di poter vivere nella casa alla quale sono molto legati visto che ci hanno passato la loro infanzia. Il figlio di Schillaci spiega che sua madre non ha voluto l’aiuto del suo ex marito perchè è convinta di essere nel giusto e non vuole che il suo ex paghi un debito che lei è convinta di non avere.
E a proposito del libro che ha deciso di scrivere spiega: “Volevo cogliere l’occasione per farti vedere, alle mie spalle: Non sono stata io e Non sono Stato io. Questo è il titolo del mio libro, ho deciso di scrivere un libro in cui racconto tutta la storia di come sono andati i fatti. Allegherò tutto ciò che è legale, sto dimostrando a tutta l’Italia che rispetto la legge. Io sono ancora per l’ennesima volta, sei mesi, dentro questa roulotte!”
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