Film stasera in tv, su Rete4 c’è Bordertown con Jennifer Lopez: la trama
Film stasera in tv 26 giugno 2016, su Rete4 c'è Bordertown con Jennifer Lopez: la trama
Bordertown è sicuramente uno dei film più belli in cui Jennifer Lopez ha recitato. L’attrice ha regalato una buonissima interpretazione della giornalista protagonista del film calandosi pienamente nel personaggio che ha interpretato. Purtroppo la storia raccontata nel film in onda oggi 26 giugno 2016 su Rete 4, è la storia vera di molte donne che sono state uccise senza un perchè, di donne ridotte in schiavitù e della morte di altre persone che hanno cercato di denunciare quello che stava accadendo e che per questo hanno ricevuto una pallottola in testa. La protagonista della storia raccontata nel film Bordertown è una giornalista che mai avrebbe pensato di dover documentare le vicende che ha realmente visto con i suoi occhi per pagare in prima persona…Vediamo la trama del film in onda oggi su Rete4 ricordandovi anche che nel cast, tra gli altri, c’è anche il bravissimo Antonio Banderas.
FILM STASERA IN TV, SU RETE4 VA IN ONDA IL FILM BORDERTOWN: LA TRAMA
I titoli iniziali affermano che le società americane stanno usando il North American Free Trade Agreement per aprire grandi maquiladoras vicino al confine con gli Stati Uniti d’America. Le maquiladoras assumono soprattutto donne messicane per farle lavorare molte ore e pagandole poco in confronto alla grande quantità di beni che producono (1 televisore ogni 3 secondi, 1 computer ogni 7).
Lauren Adrian, un’appassionata giornalista americana del Chicago Sentinel, vorrebbe occuparsi di questioni internazionali come la guerra d’Iraq, invece il suo direttore George Morgan le assegna un’inchiesta su una serie di crimini irrisolti in cui le vittime sono delle giovani donne che lavorano nelle maquiladora in una cittadina di confine messicana.
Eva, una di queste lavoratrici, originaria del Sud del Messico (e precisamente dallo stato di Oaxaca), viene seguita in un vicolo da un uomo e, scappando da questo, prende un bus per tornare a casa sua nella città-baraccopoli dove vive. Passano le fermate e tutti i passeggeri scendono dal bus, a quel punto l’autista le chiede se ha qualche problema se prima di portarla a casa si ferma a fare benzina, ed Eva accetta. Tuttavia, lui si dirige verso una zona molto isolata e l’assale e la stupra assieme ad un altro uomo, tentando alla fine di strangolarla. I due uomini, credendo Eva morta, la sotterrano viva. Più tardi, con quel poco di energie che le sono rimaste, Eva riesce a dissotterarsi e a scappare.
Lauren va a Ciudad Juárez, Chihuahua, sul confine USA-Messico per investigare su questi omicidi. A Juárez reincontra Alfonso Díaz, con il quale aveva già lavorato insieme circa sei anni prima. Díaz è il caporedazione del giornale locale El Sol de Juárez, giornale al quale Eva, cosciente del fatto che la polizia non la possa aiutare, va a chiedere giustizia.