Carla Fracci a Domenica Live: alla sbarra con Barbara D’Urso, balla, scherza e incanta (FOTO)
Carla Fracci super ospite nella puntata di Domenica Live in onda il 28 febbraio 2016: ringrazia Virginia Raffaele, balla e corregge Barbara D'Urso alla sbarra
Barbara D’Urso ha regalato al pubblico di Canale 5 questo pomeriggio uno di quei momenti che si può davvero definire “Esclusivo”. Tra gli ospiti della puntata di Domenica Live in onda il 28 febbraio 2016 è arrivata infatti Carla Fracci. Una ospite che vale tutta la stagione di Domenica Live. La D’Urso, visibilmente emozionata per questa intervista, per quello che Carla rappresenta, ha provato con lei a fare la classica D’Urso intervista ma non ci è riuscita in pieno perchè di fronte al racconto di una donna come la Fracci, hai davvero delle difficoltà a tenere il filo della narrazione! E’ successo di tutto nello studio di Domenica Live: la Fracci ha riso vedendo l’imitazione di Virginia Raffaele, spiegando che per lei questo è stato un grande omaggio e che ringrazia la comica per quello che ha fatto. Ci ha raccontato della sua prima volta alla Scala, della sua passione per il ballo, del grande amore della sua vita. Si è commossa vedendo i video dei suoi nipotini ma si è anche tanto divertita. Dalle lezioni alla sbarra con la D’Urso che per l’occasione ha indossato le scarpette, al momento in cui ha danzato con un suo ex compagno di corso e con Antonio Fiore. E poi, qualora ce ne fosse, ha dimostrato davvero la sua grandezza. Quando suo marito è entrato in studio e le ha baciato la mano, lei, ricordando la Raffaele con Garko, si è pulita il palmo.
Un ritorno al passato per Carla che racconta anche gli esordi:
Quando mi presero alla Scala, mi presero nel terzo gruppo, quello delle ballerine da rivedere. Ci fu un dubbio per il fatto che ero molto magrolina. Fui presa per il bel faccino. Dopo un mese di prova, fui ammessa. Non fu una mia scelta, io non ci volevo andare. Io volevo ballare il valzer. Quando andai alla Scala, non sapevo cosa fosse. Ero abituata alla campagna, alla libertà della natura. Fu una bella lezione. Da quando danzo? Ormai i conti non li faccio più! Ho cominciato a 10 anni e da lì ho resistito. I primi anni, ero un disastro. Sentivo la nostalgia della campagna. Trovavo gli esercizi alla sbarra noiosi. Poi, ci sono le luce che si accendono e la mia si accese con Margot Fonteyn.
Peccato che come sempre la D’Urso a suo modo abbia voluto essere protagonista, ma si sa, questo è il suo modo di essere e di condurre. E se aveva un grande sogno da realizzare, forse ha fatto bene a farlo!
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