Sandro Mayer a Ballando critica Quarto Grado senza motivo: Nuzzi risponde
Dopo le frecciatine al veleno di Sandro Mayer contro Quarto Grado arriva la risposta di Gianluigi Nuzzi: ecco cosa sta succedendo
Attendavamo con ansia la risposta di Gianluigi Nuzzi che ha lasciato passare il weekend ma poi ha voluto, giustamente, dire la sua sulla frecciatina del tutto fuori luogo, di Sandro Mayer nella prima puntata di Ballando con le stelle. Ne avevamo parlato del pezzo dedicato alla recensione della prima puntata del programma di Milly Carlucci sottolineando, oltre alla frase proprio brutta di Mayer, anche il silenzio di Sottile e l’appunto di Zazzaroni invece che faceva notare che l’uscita non era stata delle più felici. Ma che cosa è successo? Dopo l’esibizione di Salvo Sottile, che per chi non lo sapesse è uno degli aspiranti ballerini dei Ballando con le stelle, Mayer prende la parola e fa i complimenti a Sottile. Non tanto per come ha ballato ma per il lavoro che ha fatto in passato definendolo uno dei migliori giornalisti di cronaca nera. Gli fa anche i complimenti per l’intuizione avuta con Quarto Grado ( dimenticando però che un programma viene fatto grande anche dagli autori, in questo caso Siria Magri). E poi tira fuori la perla: “Certo adesso Quarto Grado senza di te è tutta un’altra cosa” una frase del tutto fuori contesto, in primis perchè già nominare un programma Mediaset in quel di Rai1 stona e anche tanto, in secondo luogo perchè Sottile non conduce il programma da ormai tre anni e se anche fosse stato migliore ai suoi tempi, resterebbe una opinione da condividere in camerino, non un commento da fare in tv davanti a 4 milioni di italiani mentre si parla di ballo. Del resto quella di Mayer non è la sola uscita insensata della serata, e non è la prima volta che regala queste perle offensive. Ma forse c’è un motivo per il quale Mayer ha il suo posto al tavolino del sabato sera e da lì non si “scasa” per dirla in un bel dialetto…
LEGGI QUI LA NOSTRA RECENSIONE DELLA PRIMA PUNTATA DI BALLANDO CON LE STELLE
E finalmente questa mattina è arrivata la risposta di Gianluigi Nuzzi dai social:
Il rapporto tra l’ex direttore di Gente e il giornalismo è uguale a quello tra lui e il suo parrucchino. Per ovvi motivi non scuote mai troppo la testa, non alza mai la voce, in fondo mai una inchiesta che dia fastidio, una notizia che sia una. Lungo un inesorabile tramonto, decadente, si trascina tra giacche rifrangenti e luoghi comuni sottovuoto. Ha ragione quando dice che oggi Quartogrado “è diventata un’altra cosa” ma per cortesia lezioni di giornalismo e tv proprio da lei che non ne ha mai fatta, proprio no. Venerdì le spiego perché…intanto lei continui pure ad annuire senza però scuotere troppo la testa.
Un abbraccio da calvo a calvo.