Striscia la notizia vs Quinta Colonna: giornalisti pagano per avere i servizi
Striscia la notizia raccoglie la testimonianza di un signore che dice di esser stato pagato dai giornalisti d Quinta Colonna e Dalla Vostra parte per due servizi di cui è protagonista. Le accuse raccolte da Moreno Morello
Che strane vicende quelle che succedono in casa Mediaset. Striscia la notizia fa quello che Servizio Pubblico aveva fatto qualche settimana fa: “smaschera” i giornalisti che cercano di impacchettare dei servizi di cui tanto si parlerà ma che non raccontano storie reali. Facciamo chiarezza. Nella puntata di Striscia la notizia in onda ieri, Moreno Morello, si occupa di un caso in particolare, anzi di due. Entrambi i servizi li abbiamo visti in Quinta Colonna, anche noi vi abbiamo parlato di uno di questi, il servizio dedicato alle truffe sulle macchine da parte dei rom. Un servizio molto particolare che, onestamente, a vederlo lasciava qualche dubbio. Ma non un dubbio in merito all’operato del giornalista, non abbiamo mai pensato che avesse potuto pagare qualcuno per “fare una parte”. Ci spieghiamo: nella puntata di Quinta Colonna in cui si mostra il servizio delle truffe ci sono diversi ospiti, tra i quali anche Matteo Salvini. Dopo il servizio però a parte l’indignazione che nasce spontanea qualcuno chiede al giornalista e al conduttore se la persona in questione, il presunto rom, abbia dato i documenti. Si potrebbe anche non essere rom e fingere di esserlo solo per istigare all’odio. Il giornalista spiega subito che non ha controllato con una serie di motivazioni e il conduttore incalza dicendo che rom o non rom le cose non cambiano, è un truffatore e in Italia può agire liberamente nonostante le decine di denunce che ha ricevuto. Quindi che ci fosse qualcosa di strano lo sin intuiva e con questo potremmo essere d’accordo con Striscia la notizia. Ma perchè credere a una persona che dice di esser stata pagata? Cerchiamo di essere il più obiettivi possibile come sempre. Il problema analizzato da Striscia però è anche un altro, motivo per il quale si tende a credere alla versione del signore che questa volta mostra il suo volto senza problemi: lo stesso personaggio, chiamato nel servizio “rom polivalente”, sarebbe stato protagonista di un altro servizio. Nel secondo episodio infatti questo signore aveva il ruolo di un islamico molto violento. In questo caso il servizio era andato in onda nella trasmissione Dalla Vostra parte, su Rete 4 e sempre con la conduzione di Del Debbio.
Il “Rom polivalente” ( come le due ragazzine che avevano rilasciato una intervista a Mattino Cinque e avevano poi raccontato ai giornalisti di Servizio Pubblico di esser state pagate) dice di essere stato pagato per entrambi i servizi e ammette di aver ricevuto alcuni “suggerimenti” dal giornalista su cosa dire per rendere più accattivante il servizio. Sempre secondo quanto abbiamo visto nella puntata di Striscia la notizia, il rom avrebbe ricevuto 300 euro per il primo servizio (ha anche rivelato di aver messo in scena un finto furto di un auto… con la jeep dell’operatore) e 20 euro per quest’altro. Da che parte stare? Del Debbio direbbe dalla vostra, anzi dalla loro o dalla nostra? Non si sa. Una cosa è certa: questa volta la guerra si fa in casa. Vedremo come risponderà il conduttore dei programmi di Rete 4 alle accuse lanciate direttamente dai suoi vicini di casa.
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