Rai Storia ricorda Anna Frank a 70 anni dalla sua morte
70 anni dalla morte di Anna Frak, la Rai la ricorda con uno speciale su Rai Storia. I dettagli e gli orari per seguire gli appuntamenti
Anna Frankl è stata e sarà per tutti uno dei simboli dell’Olocausto. Settanta anni fa, il 31 marzo 1945 la piccola e coraggiosa Anna Frank moriva, reclusa nel lager di Bergen Belsen. Lo racconta il direttore di “Famiglia Cristiana”, Antonio Sciortino, ospite di “Il giorno e la storia” – cronache, fatti e protagonisti del giorno – in onda martedì 31 marzo alle 00.10, e in replica alle 08:30, alle 11.30, alle 14.00 e alle 20:30, su Rai Storia, ch. 54 del Digitale Terrestre e ch. 23 TivùSat. Il diario di Anna Frank è uno dei libri più letti di sempre e racconta, con grande verità, la storia di questa piccola eroina.
Anna nasce a Francoforte sul Meno nel 1929. La sua famiglia, ebrea, si trasferisce in Olanda per sfuggire alle persecuzioni antisemitiche ordinate da Hitler. Dal luglio 1942, per oltre 2 anni, i Frank si nascondono in un appartamento segreto, collocato sopra i locali dell’ufficio del padre. Il 4 agosto 1944, vengono scoperti dalla Gestapo e deportati. Nel 1942, per il suo tredicesimo compleanno, Anna riceve in regalo un diario. Il diario diventerà per lei “Kitty”, l’amica che non ha, alla quale inizia a confidare i suoi pensieri e le sue emozioni.
Obiettivo anche sul 31 marzo 1939 quando, in una dichiarazione congiunta, Francia e Gran Bretagna annunciano di volersi assumere la difesa dell’indipendenza e dell’integrità territoriale della Polonia contro eventuali aggressori. Fino ad allora, il primo ministro inglese Neville Chamberlain aveva tentato di neutralizzare l’aggressività di Hitler e Mussolini praticando la politica dell’“appeasement”, la pacificazione anche a prezzo di gravi concessioni. Per non dimenticare…