Kasia Smutniak fa rivivere Pietro Taricone
Kasia Smutniak ha superato il dolore per la morte di Pietro Taricone anche con la forza dei sogni del guerriero, quelli che oggi sta per realizzare
Kasia Smutinak fa rivivere Pietro Taricone, un titolo forte o forse troppo banale, né l’uno né l’altro perché la splendida attrice non è mossa solo dai ricordi e dai sentimenti che custodirà per sempre ma va ben oltre. Ospite ieri sera di Daria Bignardi in Le invasioni barbariche è apparsa semplicemente unica ma non solo per la sua bellezza. A tratti timida, spaventata per l’intervista e per le sue probabili risposte, umile fino al punto di vergognarsi quando sono andate in onda le immagini della fiction Volare, un successo dovuto anche alla sua bravura. Poi quando Kasia ha parlato di Pietro, della loro Sophie, lì l’emozione non si è sciolta in lacrime ma in racconti e in progetti perché i sogni dell’uomo che ha amato tanto si realizzino.
Ve lo ricordate “il guerriero” quando nessuno fermava le sue parole mentre parlava di ingiustizie e avrebbe voluto cambiare il mondo, aiutare chi era in difficoltà? Pietro Taricone era davvero così. Kasia Smutniak ha superato un dolore immenso e la forza per farlo l’ha presa anche dai sogni di Pietro.
A una Daria Bignardi incantata dal suo fascino acqua e sapone sotto ogni aspetto, racconta di quel viaggio in Nepal fatto con Pietro quando ancora non era nata Sophie. Nella regione del Mustang avevano conosciuto tante persone, tutte bisognose di tutto ma capaci di regalare una gioia che andava ricambiata. Il sogno del guerriero era questo, fare qualcosa per cambiare quella parte di mondo privo di ogni strumento necessario per vivere davvero.
Poi la vita cambia i progetti e la nascita della bimba ha cambiato un po’ le cose, ma a due mesi dalla morte di Pietro, Kasia ha ricevuto la telefonata dei loro vecchi amici del Nepal. Due giorni di cammino per trovare un telefono; avevano saputo della tragedia.
E’ in quel momento che ha capito cosa poteva fare per fare rivivere il suo Pietro. Dopo poco è partita con Sophie, è tornata dopo tanti anni in Nepal, poi altre partenze, sempre con la sua piccola che su una pietra ha inciso il nome del papà. Pietrotaricone-onlus.org è l’associazione di Pietro, Kasia e Sophie per i bambini del Mustang. Tra tre settimane partiranno ancora tutti insieme per mettere il primo mattone per la prima scuola.
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