Masterchef verso la finale: la parola ai giudici
Sta per finire anche la seconda edizione di Masterchef: ecco cosa pensano i giudici di questa nuova avventura
Grande successo anche per la seconda edizione di Masterchef che purtroppo a differenza dello scorso anno non abbiamo ancora visto in chiaro. Tanta attesa per la puntata finale e per scoprire il nome del secondo Masterchef italiano. Protagonisti di una lunga intervista su Vanity Fair i tre amatissimi giudici del programma parlano dei concorrenti di questa edizione ma anche di quello che è stato il nuovo successo da loro ottenuto. Più popolarità? Più cattiveria? Più imitazioni? Il povero Bastianich è stato preso di mira da Crozza che ne ha fatto una imitazione perfetta. Joe scherza così con il giornalista che lo sta intervistando: “In America mi prendono tutti in giro dopo l’imitazione di Crozza. Non so se ritorno, sono molto incazzato. E’ scandaloso (ride, ndr), non potrò mai più portare in Italia. Voi avete le elezioni: se dovessi sostenere la vostra situazione politica…è certo che muoro. Dovete fare qualcosa…”.
Cracco regala qualche rivelazione sui concorrenti di questa edizione: “Ivan lo assumerei anche solo per parlarci, ha un carattere meraviglioso. Marika? Non accetto la sua accusa di maschilismo. E credo che sia stata già una “miracolata” ad arrivare a quel punto di MasterChef”. I tre giudici sottolineano come quest’anno la qualità sia sicuramente più elevata di quella dello scorso anno. In più i concorrenti avevano visto la prima edizione del programma per cui sapevano come comportarsi. Per Joe poi l’edizione italiana di Masterchef ha qualcosa in più che manca alle altre; i protagonisti infatti sono figli o nipoti delle casalinghe italiane che sono le più brave in cucina, un pò come sua mamma!
Chiudiamo con Barbieri che racconta cosa è cambiato dopo Masterchef per lui: “La mia vita? Ero già famoso nel mondo della ristorazione. Oggi però la cosa si è amplificata talmente tanto che non ho più una vita: sto chiuso in casa perché quando esco è un disastro! Fa piacere, è divertente ma ti rendi conto di quanto sia bello importante e piaccia alla gente”.
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