Emma Marrone troppo per Rai 1?
Quanta serietà in quel di Rai 1 pensate che la gonna di Emma sembrava troppo corta per una prima serata...ci siamo già dimenticati il look di Belen a Sanremo?
Chissà quando la finiremo con questi stupidi pregiudizi. Emma Marrone ieri arriva su Rai 1 con un abitino accollatissimo ma con un difetto, almeno secondo Massimo Giletti, quello di far vedere troppo. Cosa? Semplicemente lo stacco coscia di Emma. E che male c’è? Secondo il conduttore qualcosa di male c’è visto che non siamo in casa Mediaset ma siamo alla Rai. “Sai Emma qui certe cose non si mostrano siamo in prima serata” queste le parole di Giletti. Ma davvero? No perchè avevamo uno strano ricordo di un annetto fa quando qualcuno scendeva dalle scale di Sanremo con la farfalla di fuori, ci ricordiamo male? Forse in quel caso non era Rai1? Forse in quel caso essere sexy andava bene? Che bacchettone caro Giletti, il tuo collega Morandi non la pensava proprio come te. Magari Giletti si è ricordato quel simpatico servizio di Striscia la notizia di qualche anno fa con il vizietto del palpeggiamento e ha preferito mettere le cose in chiaro.
Fatto sta che Emma viene un tantino sgridata per il suo look ma non solo. Nessuno fa nulla per metterla a proprio agio, un pò come se lei non avesse nulla a che fare con la serata evento dedicata a Modugno che la Rai ha affidato a Giletti. Lei sembra non badarci e va per la sua strada. Canta la Lontananza e poi ci tiene a spiegare i motivi che l’hanno portata a essere presente in questa situazione.
“A casa mia si è sempre respirata la canzone italiana. Modugno lo canticchiava spesso mia nonna. Sono legata a lui da ricordi familiari. Il fatto che io ricanti queste canzoni durante il mio tour aiuta a tramandare Modugno ai ragazzi un po’ piccoli, che non hanno avuto la fortuna come me di sentirlo in casa” queste le parole di Emma. La Marrone spiega poi quello che è il suo obiettivo: ” Noi abbiamo questa possibilità di far conoscere un artista simile alle nuove generazioni. Io sono molto legata al trascorso storico della musica italiana.”.
ma ben venga la coscia genuina di Emma!