Pechino Express, in Cina nessun eliminato
Si arriva in una Cina poco accogliente con facce sconosciute: la produzione decide che non ci sarà nessuna coppia eliminata e il viaggio continua per tutti
Un’altra puntata di Pechino Express è andata in onda ieri sera su Rai 2: per i viaggiatori è arrivata la prima tappa in Cina, la più faticosa forse. Mentre nei villaggi sperduti dell’India e del Nepal i protagonisti del reality trovavano ospitalità e sorrisi, in Cina l’atmosfera è completamente diversa. Ne sa qualcosa ad esempio Costantino che insieme a suo nipote Barù è stato addirittura cacciato da una casa in cui aveva trovato accoglienza perchè si stava consumando troppa luce. E che dire del povero Andres che ha dovuto dormire in un garage visto che i padroni di casa non hanno voluto che lui e Anastasia condividessero non la stessa camera ma addirittura lo stesso letto? La cosa che fa più riflettere dopo la tappa di ieri, è anche la difficoltà di comunicazione che i viaggiatori hanno incontrato. E’ vero il loro inglese sarà maccheronico ma in Cina nessuno lo parla. Una riflessione su questo si dovrebbe fare. La morale è che più c’è benessere più c’è diffidenza. Del resto nelle case dei contadini in cui sono stati ospitati in Nepal o in India i protagonisti di Pechino Express, c’era bene poco da rubare per cui l’accoglienza era sicura.Per fortuna come dono i viaggiatori hanno ricevuto una tappa senza eliminazioni.
La gara è stata diversa dal solito perchè dopo la prima tappa con la prova ricompensa vita da Simone Rugiati e Malvina scatenatissimi, le coppie sono state smembrate e hanno viaggiato con altri compagni. La scelta di Simone di mettere insieme Costantino e papà Pizza ha fatto bene al nobile che ha apprezzato le doti dell’ingegnere napoletano. Alla fine delle tappe però Costantino e Barù sono arrivati in ultima posizione. A dire il vero loro non sarebbero stati tristi nell’abbandonare il gioco ma la produzione ha deciso per loro. Il viaggio non finisce ma continua. Nella prossima puntata quindi rivedremo tutti in marcia verso Pechino.