Panariello Non esiste non decolla negli ascolti
Panariello non esiste: gli ascolti non decollano
Qualcuno aveva pensato che oggi ci saremmo ritrovati qui a scrivere degli ottimi ascolti registrati dalla prima puntata dello show di canale 5 Panariello non esiste: curiosità della prima puntata, non eccessiva concorrenza da parte degli altri canali, voglia di novità e varietà. Farà il botto anche Panariello? Questa è un pò la domanda che tutti ci siamo fatti. Bene dopo pochi minuti avevamo già la risposta: il paragone non era neppure fattibile. La voglia di prendere in mano il telecomando e vedere cosa facessero sugli altri canali vi ha assalito? Bene questo è il primo sintomo del fatto che Panariello non vi ha colpito fino in fondo.
Panariello non esiste: gli ascolti tv di ieri non lo premiano
Sulla scia di Fiorello il comico toscano aveva l’arduo compito di dimostrare che anche Mediaset ci aveva preso, che i soldi erano stati investiti bene. Ora a prescindere dai dati auditel, 6 milioni di spettatori sono comunque un gran bel risultato, qui stiamo parlando della qualità di questo prodotto.
Stiamo parlando del fatto che di ridere ne avevamo davvero voglia ma che poche volte lo abbiamo fatto con naturalità. Ci aspettavamo qualcosa di diverso forse a partire magari dai testi scelti: siamo d’accordo che per ridere non si debba parlare sempre di politica ma trovare qualche argomento interessante non sarebbe affatto male.
Altra scelta completamente sbagliata, almeno secondo il nostro modesto parere di telespettatori, è quella di affiancare a Giorgio Panariello una spalla come Nina Zilli. Sarà sicuramente bravissima nel suo mestiere ma appunto lasciatele fare quello.
E così uno dei momenti migliori è proprio quello in cui Nina fa la cantante: insieme al presentatore rende omaggio a Lucio Dalla cantando Anna e Marco. Secondo momento indimenticabile quello in cui Salvo Sottile imita se stesso e Panariello improvvisa una infinita serie di assassini: va in scena Italia’s got killer.