The Money Drop: vi è piaciuto?
La prima puntata di The Money Drop è andata in onda ieri: cosa ne pensate?
E’ andata in onda ieri la prima puntata del nuovo quiz di Canale 5, The Money Drop, condotto dall’amatissimo Gerry Scotti. Un quiz diverso dal solito, come vi avevamo già annunciato, che in America e negli altri paesi in cui è stato trasmesso, sta riscuotendo un grandissimo successo. Lo avete visto ieri? Vi è piaciuto? Il gioco non è malvagio, intendiamo l’idea. Si parte con un milione di euro e l’obiettivo è quello di portarseli fino alla fine. Vederli tutti li in mazzette da 25,000 euro fa un tantino impressione e in effetti i concorrenti se li abbracciano con passione. Bisogna poi come sempre indovinare la risposta giusta, altrimenti che quiz sarebbe! Ma vediamo bene il meccanismo e quello che non ci è piaciuto, siamo sempre dei gran criticoni…
Dopo la prima puntata di The Money Drop: la nostra impressione
Qualcuno si starà ancora chiedendo come si chiami questo nuovo programma di Gerry. Ricordiamoci infatti che il pre serale è una fascia dedicata a un target ampio e non ci sono solo persone che l’inglese lo masticano per bene. Iniziamo quindi con il dire che The Money Drop sta a rappresentare la cascata di soldi che cade giù quando la botola si apre perchè i concorrenti hanno puntata sulla risposta sbagliata. Ma andiamo con ordine.
– due concorrenti legati in qualche modo tra di loro
-8 domande
– 4 botole all’inizio, che diminuiscono con il livello che si alza
– 2 possibilità di scelta per l’argomento
– 1 milione di euro per partire, si può distribuire come si vuole
-1 minuto di tempo per decidere dove mettere il denaro
Le regole del gioco:
Si parte con un milione di euro. I concorrenti dando la risposta possono deciderlo in che maniera distribuirlo. L’obiettivo è quello di portarsi a casa il più possibile. Quando la botola si apre vuol dire che la risposta è sbagliata e il denaro si perde. Al contrario si continua fino alla fine. Quello che resta dopo l’ottava domanda è il montepremi che la coppia porta a casa.
Cosa ci è piaciuto:
Sicuramente Gerry Scotti, una vera e propria sicurezza. Ma questo lo sapevamo: simpatico, originale ma nello stesso tempo serio quando serve. Un gran comunicatore.
Ci sono piaciuti tutti quei bei soldi messi in evidenza che un pò l’acquolina in bocca ce l’hanno fatta venire.
Cosa non ci è piaciuto:
Non ci sono piaciuti i concorrenti. Esultanze troppo forzate, dubbi amletici troppo sceneggiati. Sono sembrati un pò troppo costruiti e finti. Ma sicuramente andrà meglio con il passare delle puntate.
Non ci sono piaciute le domande. Sarà che a noi piacciono i quiz di cultura generale…Diciamo che in questo quiz si misura ben altro che la cultura. Ma in fondo va anche bene così visto che poi è un quiz per tutti.
E a voi? Cosa è piaciuto e cosa no…
Non mi è piaciuta la lentezza del gioco, la sua obsolescenza tecnica (le botole che si aprono fa molto anni ’80) e concordo sul sapore di finto dell’esultanza forzata dei concorrenti anche dopo le primissime domande quando ancora non hanno vinto, di fatto, nulla.