Cristiana Capotondi è Chiara Lubich
Cristiana Capotondi vestirà i panni di Chiara Lubich: un tv movie per raccontare questa storia
Può una ragazza qualunque cambiare il mondo con la sola forza del suo sogno e del suo credo? Lo scopriremo seguendo la storia di Chiara Lubich, a lei è dedicato il tv movie con Cristiana Capotondi che andrà in onda nella prossima stagione televisiva di Rai 1.
Siamo a Trento nel 1943. Una maestra poco più che ventenne vive lo sconforto e la disperazione generata dai bombardamenti della Seconda
Guerra Mondiale. Tra le macerie e le devastazioni constata che tutto appare senza più un senso, tutto crolla. Ma è proprio in un rifugio, alla luce fioca delle candele, che la sua ricerca di significato viene finalmente appagata quando, insieme a poche amiche, si ritrova a leggere il Vangelo e capisce che lì vi è l’unico ideale che non crolla: Dio! Come cambierà la vita di Chiara con la scoperta dell’unica sua certezza?
Chiara Lubich è all’origine del Movimento dei Focolari. Nasce il 22 gennaio 1920 a Trento, muore il 14 marzo 2008 a Rocca di Papa, attorniata dalla sua gente. Nei giorni seguenti migliaia di persone, da semplici operai a personalità del mondo politico e religioso, arrivano a Rocca di Papa per renderle omaggio.
CHIARA LUBICH IL TV MOVIE CON CRISTIANA CAPOTONDI SU RAI 1
«Che tutti siano uno» è il versetto che più colpisce Chiara e che diventa il suo programma di vita, scandaloso e incomprensibile per chi, stremato dalla guerra, cerca prima la vendetta della giustizia. Quelle parole di vita lette sotto le bombe diventano luce nel buio, speranza nella disperazione. Così Chiara e le sue amiche vanno a vivere insieme, creano un primo focolare e cominciano a mettere in pratica quelle parole, aiutando gli ammalati e i bisognosi, ma soprattutto amando chiunque incontrino sul loro cammino. Cercando caparbiamente ciò che unisce e non
ciò che divide. Attorno a Chiara si radunano sempre più persone, il suo diventa un movimento, il Movimento dei Focolari, ma la radicalità e il carisma di Chiara cominciano a dare fastidio. E non solo perché è una donna. Quella ragazzina “rivoluzionaria”, che condivide tutto con chi ne ha bisogno e che legge il Vangelo senza la presenza di un sacerdote, diventa talmente pericolosa per la società dell’epoca che è costretta a rendere conto della sua opera addirittura al Sant’Uffizio e a passare la prova più difficile della sua vita quando le viene chiesto di lasciare la guida dei Focolari. Ma il sasso che ha gettato nello stagno è inarrestabile e crea cerchi sempre più grandi, così che quando, anni dopo, Paolo VI la riabilita, il Movimento dei Focolari è ormai diffuso in tutto il mondo, portando l’ideale dell’unità con l’altro come presupposto di dialogo e di pace.
Il 27 gennaio 2015 si apre la causa di beatificazione di Chiara. Risuonano sempre le sue parole: «Vorrei che l’Opera di Maria, alla fine dei tempi, quando, compatta, sarà in attesa di apparire davanti a Gesù abbandonato-risorto, possa ripetergli: “Quel giorno, mio Dio, io verrò verso di te… con il mio sogno più folle: portarti il mondo fra le braccia”. Padre, che tutti siano uno!».
Scritto da Giacomo Campiotti, Luisa Cotta Ramosino, Lea Tafuri, Francesco Arlanch
Con Cristiana Capotondi
Regia di Giacomo Campiotti
Una coproduzione Rai Fiction-Casanova Multimedia, prodotta da Luca Barbareschi
Tv movie – Biografico