Mentre ero via, ultima puntata: il finale rivela il grande inganno ai danni di Monica
Ecco che cosa è successo nell'ultima puntata di Mentre ero via: il riassunto della sesta puntata in onda il 9 maggio 2019
E’ arrivato il 9 maggio 2019 il gran finale di Mentre ero via e nell’ultima puntata della fiction di Rai 1, abbiamo compreso quello che è successo a Monica. La signora Grossi era una vittima e non un carnefice come per molto tempo i suoi familiari le hanno fatto credere, e come anche il pubblico a casa iniziava a dubitare non capendo quello che accadeva intorno a Monica. O meglio una carnefice a metà… La donna era stata una vittima di suo cognato e di sua cognata ma non solo. Come avevamo anticipazioni nelle nostre anticipazioni dell’ultima puntata di Mentre ero via, grazie al prezioso indizio degli orecchini, l’amante di Riccardo era la psicologa che da tempo aveva in cura Monica. La dottoressa non si limitava a raccontare a Riccardo tutto quello che la signora Grossi le diceva nelle sedute me è andata oltre. Lei e Riccardo infatti le hanno dato delle gocce che l’hanno resa una persona completamente diversa che ha quindi iniziato a pensare che avrebbe potuto fare di tutto, anche del male a delle donne che, a causa di un farmaco prodotto dall’azienda di suo marito, avevano abortito. Ma andiamo per gradi e vediamo quello che è stato il finale di Mentre ero via con il riassunto dell’ultima puntata che potrete rivedere su RaiPlay in streaming.
MENTRE ERO VIA RIASSUNTO ULTIMA PUNTATA: IL GRAN FINALE RIVELA CHE MONICA E’ STATA INGANNATA
Monica continua a credere di aver ricordato tutto e per questo motivo decide di scrivere una lettera che consegna a Filomena. Ma i ricordi della donna sono reali? Dice a Filomena che si fida di lei e non deve dare la lettera a nessuno. Poi incontra la dottoressa Liguori e le dice che ha ricordato tutto e che adesso andrà alla polizia. La dottoressa sembra offrirle il suo aiuto ma in realtà le dà delle gocce per drogarla e poi attende che il farmaco faccia effetto. Adesso è chiaro a tutti che la dottoressa è l’amante di Riccardo. E’ la stessa Monica a notare gli orecchini di smeraldo sul tavolo della dottoressa e infatti, pochi minuti dopo, arriva Riccardo.
E scopriamo a questo punto che non solo la dottoressa ha tradito in qualche modo la fiducia di Monica ma che in questa vicenda anche Barbara era d’accordo con Riccardo nonostante si fosse mostrata sempre amica della Grossi.
Monica viene riportata in villa drogata e Barbara vieta ai suoi figli di vederla e vieta anche a Filomena di farle visita dicendo che è molto malata. Il piccolo riesce a entrare in camera ma Monica non riesce a dirgli nulla. Filomena invece capisce che Monica sta male e che in casa sta succedendo qualcosa e decide di andare al cimitero ad avvisare Vittorio. A questo punto quindi Filomena decide di dargli la lettera. Vittorio scopre il grande inganno dei suoi figli e, nonostante tutto, decide di andare alla Polizia.
Nel frattempo il piccolo Vittorio ha chiamato Sara che è in campeggio con Rocco. I ragazzi hanno avvisato Stefano e gli hanno chiesto di andare in Villa. Barbara e Riccardo non vogliono che entri ma è Vittorio Senior a chiedere al De Angelis di salvare Monica. Il farmaco che le è stato somministrato potrebbe ucciderla: forse i suoi figli avrebbero voluto che si pensasse a un suicidio.
Stefano però riesce a salvare Monica portandola in ospedale mentre Riccardo e Barbara vengono arrestati. La Grossi si riprende e decide di raccontare a Stefano tutto quello che ha fatto a Marco. L’uomo la lascia, non può perdonarla.
Il processo ha inizio. Monica confessa tutto quello che ha ricordato e viene condannata a 4 anni. Durante questo periodo Stefano va spesso a trovarla e alla fine decide di perdonarla anche perchè oggi Monica è una donna diversa. Per gli altri protagonisti di questa storia invece, il processo sarà molto più lungo, come le loro pene.
4 anni dopo Monica vive la sua nuova vita serena al fianco dei suoi figli, di Rocco, di Stefano e di suoi suocero.
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