La compagnia del cigno travolta dalle critiche del Conservatorio Pollini: la Rai dovrebbe spendere i soldi in modo diverso
La compagnia del cigno travolta dalle critiche del Conservatorio Pollini: la Rai dovrebbe spendere i soldi in modo diverso. Ecco il post sui social
Hanno deciso di prendere posizione i dirigenti e i rappresentati del Conservatorio Cesare Pollini di Padova dopo la messa in onda della fiction di Rai 1 La compagnia del cigno. Si scagliano contro la serie per il suo modo di raccontare il mondo della musica ma anche contro la Rai che ha speso dei soldi per mandare in tv una rappresentazione, a loro dire, completamente errata di quello che è il mondo del conservatorio. La fiction di Rai 1, diretta da Ivan Cotroneo, è ambientata nel conservatorio di Milano Giuseppe Verdi e racconta la storia di alcuni ragazzi che hanno grande talento e grande voglia di trovare il loro posto nel mondo della musica. Forse però i toni usati, i metodi del maestro Marioni, il racconto fatto nella fiction, non ha convinto le persone che lavorano al Conservatorio che via social, hanno deciso di dire la loro manifestando dissenso e disappunto per quanto visto in tv.
DAL CONSERVATORIO CESARE POLLINI DI PADOVA PIOGGIA DI CRITICHE VERSO LA FICTION LA COMPAGNIA DEL CIGNO
Ecco il posto sui social:
Il Conservatorio di Padova prende opportunamente distanza dal Film “La Compagnia del Cigno” trasmesso dalla Radio Televisione Italiana a partire dal 7 gennaio 2019. Si tratta di una mediocre parodia, di una caricatura di ciò che è la reale vita degli studenti e dei docenti nei Conservatori di Musica. Si ritiene, inoltre, che il Servizio Pubblico non dovrebbe spendere soldi pubblici per diffondere false credenze, autentiche contraffazioni della realtà, stereotipi del tutto irreali riguardanti le figure degli studenti e dei docenti di musica. Il denaro pubblico utilizzato per produrre e trasmettere un telefilm così completamente inadeguato sarebbe stato meglio impiegato per mettere in sicurezza le numerosissime sedi fuori norma, se non pericolanti, dei Conservatori del nostro Paese.
Come potrete vedere anche sui social ci si divide. C’è chi pensa che dal conservatorio sia arrivata una critica esatta e chi invece ricorda che in tv va in onda appunto una fiction e che quindi è chiaro a tutti che si tratta di una riscrittura della realtà.