Rosy Abate è tornata con record di ascolti: Giulia Michelini la carta vincente
Record di ascolti per la prima puntata di Rosy Abate-La serie: straordinaria Giulia Michelini nella sua interpretazione
Ogni serie si sa, ha il suo punto di forza. Può essere la storia, può essere l’ambientazione, può essere il cast. Nel caso di Rosy Abate di certo, il vero asso è Giulia Michelini, una attrice ha sulla sua pelle l’odore di Rosy. Lei è Rosy e Rosy è lei; non che nella vita la Michelini sia una mafiosa ma veste i panni, per finzione, di una meravigliosa Rosy che è una madre in questo racconto, non a mafiosa che tutti conosciamo. Quando nella diretta del Grande Fratello Vip Giulia era stata, con la sua timidezza, ospite di Ilary e le avevano domandano se fossero previste delle scene focose come quelle con Calcaterra, lei aveva risposto di no, che avremmo dovuto aspettarci qualcosa di molto diverso. E infatti Giulia è una Rosy diversa. E’ una donna segnata da un passato che non aveva scelto, è una donna segnata dalla morte di suo figlio, è una donna che non può dire alla persona che la ama, quello che realmente è il suo passato. E i primi momenti di questa serie ci mostrano una straordinaria Rosy Abate, o meglio, una straordinaria Giulia Michelini che si dispera sotto la pioggia non sapendo se suo figlio sia vivo o meno. E’ una donna che si emoziona al ricordo di un giocattolo. Rosy e Giulia piacciono al pubblico ed ecco spiegato anche il grande successo di una fiction che ieri sera, nel prime time del 12 novembre 2017, avrebbe fatto il botto, secondo le news date da Dagospia che parla di oltre il 20 % dello share su Canale 5.
E’ GIULIA MICHELINI IL SEGRETO DEL SUCCESSO DI ROSY ABATE NON CI SONO DUBBI
A prescindere dagli ascolti, la fiction ha convinto il pubblico. Ben lontana da Squadra antimafia, la serie cambia location, almeno per ora, ci mostra altro. Si vede la bravura anche nel confezionamento di un prodotto in linea con le serie tv estere. Certo si deve lavorare ancora molto, l’Italia è indietro rispetto agli altri paesi ma la Taodue, da questo punto di vista, come aveva fatto anche con Solo, sperimenta. In questo caso il risultato è convincente, non tanto per la storia appunto, ma per il punto di vista che si è dato al racconto e chiaramente, come abbiamo detto fino a ora, per la magnifica interpretazione che Giulia Michelini regala.
I DATI AUDITEL SONO STATI CONFERMATI: LA PRIMA PUNTATA DI ROSY ABATE E’ STATA VISTA DA QUASI 5 MILIONI DI SPETTATORI