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Melissa Satta pensa al secondo figlio ma Maddox ha un grosso timore

Forse è davvero arrivato il momento del secondo figlio per Melissa Satta ma il primogenito Maddox ha un grosso timore

melissa setta figlio

Melissa Satta ha 38 anni ed è diventata mamma a 27 anni del suo Maddox. Ha sempre desiderato averne un altro figlio, che lui non restasse figlio unico ma è stata forse poco fortunata in amore.

Oggi che è felice accanto a Carlo Beretta e che sembra che la loro storia sia davvero importante e solida, Melissa Satta torna su quel desiderio ma aggiunge anche che Maddox ha un grosso timore. La showgirl l’ha svelato ospite di 7 Piani, il nuovo format di interviste di Cristina Parodi. 7 risposte a 7 domande e Melissa non ha dubbi, le piacerebbe diventare di nuovo mamma.

Il timore del figlio di Melissa Satta

Maddox, nato dal matrimonio con Boateng, ha 10 anni, anche lui vorrebbe un fratello, non è la gelosia a frenare il suo entusiasmo ma la paura che nasca una femmina. Fa ridere la motivazione, perché Maddox vorrebbe un maschietto, un fratello con cui giocare a calcio.

“Ci sono tante cose che voglio fare. Il secondo figlio, che dico sempre che lo desidero, è una cosa che mi piacerebbe molto. E’ anche un desiderio di mio figlio Maddox, che mi chiede sempre il fratellino. Io poi gli dico: ‘Ma può arrivare una sorellina’. E lui: ‘Eh, la sorellina, allora aspetta un attimo, ci devo giocare a calcio…’. Insomma, c’è un po’ di confusione a casa…”.

Insomma, per il momento attendono ancora ma le parole di Melissa Satta sembrano davvero confermare che al contrario di quanto dicono i pettegoli lei con Carlo Beretta sta benissimo.

>>> Melissa Satta nella meravigliosa villa di famiglia dei Beretta

E sempre parlando del figlio: “Il piano più alto nella mia vita privata è stato sicuramente mio figlio, l’ho avuto a 27 anni e non pensavo di avere un bimbo così giovane, mi sono pure sposata, è un passo che ho fatto nonostante non considerassi molto il matrimonio”. Si sente quindi madre da sempre ma conosce anche la doppia fatica che tocca alle donne.

“Perché le donne hanno più difficoltà ad arrivare ai piani alti? Forse perché si dà più credibilità a un uomo, il ruolo della donna è molto difficile, se vuole anche una famiglia, dei figli, è un doppio lavoro. Lo vedo con mio figlio, voglio essere una mamma presente, e devo giocare a tetris tra la sua organizzazione e il lavoro, ma è fattibile. Penso che le donne siano molto più forti dell’uomo. Nonostante questo a me piace l’uomo che fa l’uomo, galante, che ti aspetta, ti fa passare, ti tende una mano”.

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