Francesca Barra e Claudio Santamaria: una vacanza che sembra un film d’amore
Che meraviglia le foto di Francesca Barra e Claudio Santamaria a Pantelleria con le bambine
Pantelleria è la loro isola del cuore e anche questa estate Francesca Barra e Claudio Santamaria hanno scelto lo stesso posto per le loro vacanze. Giorni come sempre pieni d’amore per Francesca Barra e suo marito e con loro ovviamente le dolcissime figlie. E’ lì che la giornalista e l’attore hanno comprato una casa da sogno, è lì che si rifugiano quando possono.
Una vacanza che sembra una favola, una vita che hanno costruito insieme. Genitori della piccola Atena ma Francesca Barra è anche mamma di Emma Angelina che ha 10 anni e di Greta che di anni ne ha 7 e sono nate dal precedente matrimonio con Marcello Molfino. Una famiglia che si ispira molti anche per l’amore che Santamaria ha per le figlie della giornalista. (Le foto del battesimo della piccola Atena)
Claudio Santamaria e le figlie di Francesca Barra
Prima di sposarsi Santamaria ha scelto di essere un punto di riferimento importante per Greta ed Emma Angelina, l’ha ribadito al settimanale Oggi che pubblica le loro foto al mare, che insieme al papà lui è un punto di riferimento importante.
Scene da film
Scene da film ovviamente d’amore, è ciò che si pensa guardando le foto che pubblica la rivista di gossip. Eppure sono foto rubate, i protagonisti non sapevano che i paparazzi li avevano beccati e stavano scattando foto su foto. Claudio Santamaria tra un tuffo e un altro bacia sua moglie. Francesca Barra guarda l’amore della sua vita mentre si occupa delle sue figlie e gioca con la piccola Atena. Niente di più dolce ma la coppia ha anche attraversato periodo durissimi.
Come l’aborto che purtroppo ha vissuto Francesca prima della nascita di Atena, come la lotta contro gli haters e le assurde minacce alla sua famiglia, a lei. Sono sempre rimaste fortissimi insieme e oggi vivono con ancora più gioia la loro storia.
Francesca Barra contro le parole di Giambruno
Nonostante i giorni di vacanza la scrittrice trova spazio per dire sempre ciò che pensa sui social, per correggere gli errori, come quello di Andrea Giambruno.
Ci sono bambine che vengono stuprate a cui qualcuno ha anche avuto il coraggio di dire : “Se l’è cercata”. Violenze sessuali che avvengono per strada, nei portoni della propria abitazione, fra le mura domestiche, da parte di un marito, un parente, mentre stai entrando nella tua auto. Violenze anche dopo un bicchiere, due, tre o quattro che siano. Violenze che avvengono se hai la gonna o se sei coperta da un cappotto. La violenza non dipende da come sei vestita, truccata, da quanto hai bevuto. Uno stupratore non merita alibi e indulgenze che facciano dubitare del dolore e della denuncia della vittima
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