L’agente di Adriana Volpe contro l’ex marito: “Marco è gay, gelosia possessiva”
Il manager di Adriana Volpe difende lei e Marco Profeta dalle assurde accuse dell'ex marito
E’ l’agente di Adriana Volpe a difenderla dalle accuse dell’ex marito, da quel post che Roberto Parli ha scritto e cancellato. Sui social bastano pochi secondi e il danno è fatto e questa volta sembra che l’ex marito di Adriana Volpe abbia davvero esagerato. La conduttrice si era già difesa da sola ma Marco Durante ha voluto aggiungere altro parlando di gelosia possessiva. Ovviamente conosce benissimo Adriana e conosce da tempo anche Marco Profeta che le è legatissimo alla conduttrice ma solo da una profonda amicizia. Roberto Parli ha insinuato che Profeta girasse nudo in casa di Adriana davanti alla loro bambina, è andato ben oltre e il manager stanco di questo e altro ha reso nota la realtà dei fatti.
LE REAZIONI DOPO IL POST DELL’EX MARITO DI ADRIANA VOLPE
Con un breve post la Volpe aveva fatto in modo di fare cancellare il post scritto su Instagram dall’ex marito ma era necessario altro, che qualcuno prendesse le sue difese. L’ha fatto Marco Durante scrivendo: “Trovo infantile, se non vile, prendersela via social con i deboli per poi cancellare ciò che si è scritto – aggiungendo – Sono stufo di vedere e leggere a giorni alterni, oggi attacchi scomposti e domani candide carezze. Non entro nel merito delle questioni private, anche se LaPresse gestisce il management e la comunicazione di Adriana Volpe. Mi soffermo solo sul fatto che un uomo, un compagno, un marito, o ex che sia, dovrebbe sempre avere riguardo delle proprie compagne, delle madri dei propri figli e non insultarle o umiliarle spargendo falsità su di loro”.
Parole dure ma non è finita. Parli ha tirato in ballo Marco Profeta e Durante non tace: “Chiunque lo conosca sa che Marco Profeta è un uomo sensibile e unico che ha aiutato in tutti questi mesi Adriana. Ma è bene sapere con serenità che Marco è gay, dunque è oltremodo male indirizzata qualsiasi gelosia ostinatamente possessiva, che a ben vedere sarebbe in ogni caso mal riposta. Marco è un mio amico che, come Adriana, difenderò fino alla fine”.
Non è ancora finita, arrivano i consigli per Roberto Parli che forse la prossima volta ci penserà due volte prima di fare esplodere la sua gelosia: “Spero che il signor Roberto, che non ho piacere di conoscere, plachi le sue intemperanze e si faccia un esame di coscienza, pensando al bene e alla crescita di sua figlia, bambina strepitosa. Un consiglio che mi corre l’obbligo di dare, da uomo, da marito, da padre. Ora basta caro Roberto, LaPresse è schierata totalmente con Adriana, Giselle e Marco”.