Paolo Bonolis racconta che padre è con i suoi tre figli tra divieti e comprensione (Foto)
Paolo Bonolis sulla rivista Oggi parla dei suoi figli nati dal matrimonio con Sonia Bruganelli (foto)
Paolo Bonolis si racconta in un’intervista sulla rivista Oggi, una lunga intervista in cui parla dei suoi figli, dell’educazione, dei divieti, delle punizioni e di quanto siano diversi l’uno dall’altra (foto). Il suo programma Chi ha incastrato Peter Pan è non solo per i bambini ma soprattutto per gli adulti; ed è dopo la registrazione di una puntata che si siede in camerino per raccontare un po’ della sua famiglia, di Bonolis padre. Paolo Bonolis ha 56 anni, difficile stupirsi quando non si è più piccoli ma lui non smette di farlo. Era un bambino timido e confessa che lo è ancora oggi ma si nasconde nello spettacolo. Bonolis ricorda i suoi genitori, erano molto aperti, suo padre più severo, la madre tremendamente divertente. Dal matrimonio con Sonia Bruganelli son nati, Adele, Silvia e Davide, come ogni padre desidera solo il loro bene e sa che non deve accontentarli in ogni richiesta. Nell’intervista ad Oggi confida il suo pensiero, poco web e poca tecnologia per farli crescere capaci di badare a loro stessi.
“Mi rivolgo ai miei figli cercando di far capire che per il momento c’è qualcuno che decide per loro e voglio che comprendano queste decisioni per poi prendere in mano la loro vita” racconta Bonolis proseguendo: “Cerco di camminare sulle uova perché questa generazione pretende cose che per la mia mia erano inimmaginabili. Diciamo che cerco di dare le giuste proteine, vitamine e sali minerali per una corretta alimentazione anche dell’anima e della cultura”.
Vorrebbe vederli leggere spesso e se Adele lo fa il maschio è preso più dallo sport: “A me piace che i bambini leggano perché penso che sia non solo un modo per attingere ad altre realtà, ma anche un mezzo per imparare a parlare. Oggi con i linguaggi tecnologici la capacità d’espressione delle persone si atrofizza. Il linguaggio è ormai fatto di simboli e quando devi poi usare la parola finisci per averne un uso elementare. Non sei in grado d’esprimerti bene e quindi, quando ti relazioni agli altri, non sei in grado di far capire bene che cosa provi e quello che pensi”. Un papà attento, anche se la figlia più piccola lo definisce antico perché ha un vecchio telefono e non sa usare internet. Per lei che ha 9 anni Paolo Bonolis permette solo 20 minuti al giorno di social: “perché ho visto che in certi momenti ne stava diventando vittima”. “Do pochissimi divieti ai miei figli. Vorrei che capissero che ci sono dei limiti che a volte preservano loro stessi e a volte preservano la libertà e il diritto degli altri ad avere degli spazi propri. Una volta che riescono a capire questo, con un linguaggio adeguato alla loro età, non sono più divieti. Cerco di farli andare a dormire a un orario decente. Voglio che vadano bene a scuola” conclude il conduttore senza sorprenderci.