Sonia Bruganelli, parla di Silvia e della sua storia di madre in salita ma felice (FOTO)
Sonia Bruganelli (foto) racconta del suo percorso difficile di madre ma Silvia alla fine ce l’ha fatta e la moglie di Paolo Bonolis desidera aiutare anche le altre famiglie in difficoltà
Un po’ di tempo fa Sonia Bruganelli raccontò dei problemi cardiaci della sua bambina, delle difficoltà affrontate con Paolo Bonolis nel crescere e nel curare nel migliore dei modi la loro primogenita Silvia. Oggi Sonia parla ancora una volta della loro meravigliosa figlia aggiungendo quanto sia stato difficile il suo percorso di madre ma anche quanta forza siano in gradi di dare i figli quando sono così fragili e forti allo stesso tempo. La Bruganelli sa bene che nel dolore e nelle difficoltà superato con Paolo Bonolis la sua famiglia è stata fortunata perché Silvia anno dopo anno è riuscita a migliorare mentre ci sono bambini in condizioni ben più gravi. E’ anche per questo che l’autrice e produttrice prosegue nel voler parlare di tutto questo, per aiutare gli altri.
Silvia è la prima figlia di Sonia e Paolo ma la coppia ha anche Davide di 10 anni e Adele di 7. Lei racconta che per Silvia, per quella strada da percorrere tutta in salita a volta ha dovuto un po’ trascurare gli altri due figli. Al Corriere della Sera nella rubrica Il tempo delle donne Sonia Bruganelli ha raccontato il suo percorso di madre; non si è mai scoraggiata.
LAMBERTO SPOSINI IN OSPEDALE – CLICCA QUI
Silvia è nata con gravi problemi cardiaci e confida: “Le maternità, straordinarie, lo sono tutte. Perché diventare mamma è un’esperienza unica alla quale spesso non si è neanche preparate. Nel mio caso una delle mie tre lo è stata ancora di più. La nostra prima bambina Silvia è nata con una cardiopatia e la mia storia da madre è iniziata un po’ in salita“. La moglie di Paolo Bonolis ha aggiunto: “Io tendo a essere molto schietta, nel senso che non è augurabile una disabilità, ma allo stesso tempo credo che la forza che questi bambini hanno sia per le famiglie all’inizio fonte di enormi difficoltà, ma poi sicuramente una possibilità di comprensione della vita in maniera diversa, una risorsa enorme” e ha proseguito dicendo: “Bisogna avere tanta forza, una famiglia grande alle spalle, a volte sacrificare anche gli altri fratelli perché le cose sono un po’ più complicate”. Sonia è tornato su questo argomento così delicato così personale per aiutare gli altri: “E’ un percorso che non avrei scelto ma se mi dicessero adesso di tornare indietro lo rivivrei così… Credo che la grossa difficoltà delle famiglie con disabilità sia dal punto di vista degli aiuti. Noi sosteniamo una serie di associazioni proprio per questo. Nel mio caso per fortuna Silvia ha una disabilità minore rispetto ad altri bambini che hanno invece bisogno di cure quotidiane costose e ‘forever’. Il ‘per sempre’ rende la situazione difficile e fa sì che poi si separino famiglie e si creino disagi enormi. Non bisogna lasciarle sole. Noi abbiamo vissuto la nostra di situazione difficile, ma abbiamo anche assistito ad altre situazioni purtroppo assolutamente devastanti”.