Sara Tommasi sta bene, non prende più farmaci ma ammette: “Ce l’ho con me stessa”
Sara Tommasi parla del disturbo di cui soffre, lo stesso del padre. Oggi non prende più farmaci ma se avesse ascoltato sua madre sarebbe stato tutto diverso
Il sogno di Sara Tommasi è sempre stato quello di lavorare nel mondo dello spettacolo e dopo la laurea all’Università Bocconi di Milano ci era riuscita, poi è accaduto di tutto. Ha lavorato accanto a Fabrizio Frizzi, Gerry Scotti, Simona Ventura, presente all’Isola dei famosi e in alcune fiction. Oggi Sara Tommasi si racconta al Corriere della Sera, inevitabile parlare del disturbo di cui soffre e ce da un po’ di tempo riesce a tenere sotto controllo.
Per lei tutto è iniziato grazie a Lele Mora, dopo la laurea, un sogno incontrarlo, perché sapeva che era il manager del momento, delle dove e così un casting dopo l’altro ha iniziato con le serate in giro per l’Italia. Sarà Tommasi ricorda ogni momento perfetto, fino alla fine di tutto. >> Leggi qui Il matrimonio di Sara Tommasi e Antonio Orso con pochi invitati
Sara Tommasi come sta oggi?
Ricorda più di tutti Frizzi e la Ventura: “Lui diceva che ero brava, sono stati anni davvero magici per me. Simona era un vulcano, per lei facevo la schedina”. Anni magici ma il più bello per Sara Tommasi è stato il 2006 come naufraga all’Isola dei famosi: “È stato faticoso, ma c’era il mare, facevo sempre il bagno, si stava in costume. Ero molto amica di Alessandra Pierelli”.
Poi sono arrivati i film a luci rosse, gli errori: “Ora non ci penso più, è acqua passata e gli sbagli sono stati anche i miei. Ce l’ho con me stessa perché non mi sono fermata per curarmi quando mia madre me lo aveva chiesto. Se avessi preso allora un anno di pausa non mi sarebbe successo nulla”.
Sara soffre di disturbo bipolare della personalità, lo stesso problema di suo padre. “Ci si sente euforici o depressi, ma il problema è quando non si accetta di avere una malattia: in quel momento puoi fare errori dai quali non è possibile tornare indietro”. Oggi sta bene e non prende più farmaci, da quando si è sposata tutto è più sereno ma in passato è stata ricoverata più volte, la degenza più lunga è durata sei mesi: “I primi due ricoveri sinceramente non li ricordo, non ero in me. L’ultima volta sono stata a Villa Maria Pia qui a Roma”.
Si era persa con le droghe, invece di prendere i farmaci prescritti dai medici prendeva altro e quello ha distrutto tutto. E’ anche merito dell’amore se Sara oggi sta bene, merito anche del marito ad abbattere tutti i pregiudizi che anche la sua famiglia aveva su lei.
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