Antonella Clerici in convalescenza non perde l’appetito e il buon umore
Antonella Clerici a casa in convalescenza non perde la voglia di mangiare e il buon umore
Antonella Clerici in piena convalescenza continua a dare notizie del suo periodo di stop dopo l’operazione, dopo lo tsunami che ha investito non solo lei ma tutta la sua famiglia, Maelle e Vittorio Garrone. Il peggio è davvero passato e il suo buon umore non solo è ancora una volta una bella lezione di vita per tutti ma anche la prova che sta andando tutto bene, che i rischi di un tumore sono davvero bassissimi. E se a dirlo è il chirurgo che l’ha operato possiamo forse azzardare che il rischio è in pratica nullo. Antonella Clerici allora che fa? Si rilassa, si gode per quanto possibile questo momento, a farle compagnia c’è sempre Vittorio Garrone, ci sono i loro adorati cani, c’è ovviamente Maelle, c’è il bosco con i suoi rumori così rilassanti.
Antonella Clerici è in convalescenza a casa e non perde mai appetito e buon umore
Antonella Clerici ci concede un pezzo di quel relax mostrando immagini che donano pace, lo stesso fa Vittorio che ci fa ascoltare il suono dell’acqua che scorre, mostra il candore dei fiori bianchi e scrive semplicemente “Noi qui”. Sì, sono sempre nella loro casa nel bosco dove ogni angolo contribuisce ad aiutare Antonella Clerici a riprendersi velocemente dopo l’operazione, dopo la gran paura.
Niente però ferma la fame della conduttrice di E’ sempre mezzogiorno: mostra sul tavolino la sua merenda e ride di gusto. Uno spuntino goloso di quelli che piacciono a lei, i suoi adorati toast, due fette di pane tostato con dentro una fetta di salume e magari anche del formaggio. Niente di più goloso per Antonella Clerici che adora mangiare, che da sempre nel suo cooking show ripete quando la testa non sta bene il fisico non deve patire, che se c’è una sofferenza di certo non ne mettiamo accanto un’altra ma ci coccoliamo con del buon cibo.
>>>> Parla il chirurgo che ha operato Antonella Clerici
Il suo buon umore da bene a tutti. E’ in attesa di conoscere l’esito degli esami istologici, sono giorni che fanno tremare tutti, ma Antonella mostra la serenità e confessa il bisogno di fermarsi, di oziare, perché adesso questo per lei è importante, pensare a se stessa, alla sua salute. E’ la prevenzione che l’ha salvata, la diagnosi precoce, l’affidarsi ai medici che consigliano controlli periodici. Nel suo caso c’era un cambiamento, la necessità di tenere la ciste ovariche sotto controllo più delle altre volte. Così ha fatto e tutto molto probabilmente si è già risolto.
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