Enrica Bonaccorti ha rifatto il seno e si è pentita, racconta la terribile operazione
Si è pentita di aver rifatto il seno ma Enrica Bonaccorti non si sentiva a suo agio. Anche l'operazione però non è stata una passeggiata
Enrica Bonaccorti con il suo seno grande non si sentiva per niente a suo agio, oggi ha 74 anni e ammette che è stata una cretina a rifarlo, a desiderare un seno più piccolo, a spingersi fino a quell’operazione che fu terribile. Doveva durare due ore invece uscì dalla sala operatoria dopo ben 5 ore e non stava per niente bene. Enrica Bonaccorti racconta tutto al Corriere; era il 1981 e andavano di moda i seni appena accennati, la riduzione era per lei la scelta giusta, sogna di essere esile ed era sempre in imbarazzo, sempre curva su se stessa. Si sentiva non presa sul serio, quelle con il seno credeva poteva apparire non intelligenti.
Enrica Bonaccorti la vergogna per il seno grande ma è stato un errore ridurlo
Con un seno esuberante, fiorito dai 16 in poi. Le continue battute dei ragazzi mi davano fastidio. Mi sentivo cercata solo per quello, io che per distrarli citavo Ungaretti. Sognavo di essere sottile come Catherine Spaak, immaginavo di uscire dal mare con la maglietta bagnata sul seno minuto e i capelli lisci, invece li avevo ricci. Per nascondermi curvavo le spalle, i compagni mi infilavano le penne in mezzo alla scollatura
Ricorda tutto e ancora oggi racconta di quanto era imbarazzante per lei avere un corpo diverso da quello che ha sempre mostrato perché il successo è arrivato dopo quella operazione che al giorno d’oggi è banale.
Al Corriere della sera ricorda il giorno dell’intervento, come si è svegliata dopo la sala operatoria; la paura deve essere stata tantissima. “Immagini di farsi tutti quegli anni, quando andavano di moda i seni appena accennati, con il mio. Quelle come me non venivano prese sul serio, non sembravano intelligenti. Mi sono informata, due giorni dopo ero ricoverata in una clinichetta di Primavalle. L’intervento doveva durare 2 ore, dopo 5 non era finito. Mi sono svegliata con un braccio come morto e la lingua che usciva solo a sinistra”.
>>>> Come sta Enrica Bonaccorti dopo l’ultimo intervento ?
Senza dubbio pensa di avere sbagliato ma è una consapevolezza che Enrica Bonaccorti ha avuto solo dopo, nel 1981 era felice di averlo fatto: “Sono stata una cretina, era il 1981, le donne cominciavano a rifarselo finto. Ma ero felice di avere un seno più piccolo, mi pareva un miracolo. Avevo passato tre provini al teatro Argentina, sarei stata Costanza, la fidanzata di Mozart. In una scena dovevo denudarmi il busto. Ho pensato al mio senone e mi sono decisa”.