Giulia Belmonte con l’aceto sul seno per smettere di allattare fa scattare la polemica
Giulia Belmonte, la compagna di Stash, con il metodo dell'aceto sul seno per smettere di allattare ha fatto arrabbiare alcune mamme
Giulia Belmonte, la compagna di Stash, ha fatto e sta facendo arrabbiare un po’ di mamme. Ha svelato che con l’aceto sul seno ha smesso di allattare, che questa idea è stata il modo per allontanare sua figlia Grace dal suo seno. Tutto è nato dalla domanda posta da una follower, una delle tante domanda tra ricetta della torta di mele da cuocere nella friggitrice ad aria e altri consigli da mamma. Quando la follower ha chiesto a Giulia Belmonte come ha fatto a staccare sua figlia dal seno, a non allattarla più lei ha risposto con molta sincerità. Ha raccontato la sua esperienza ma ha anche aggiunto che non sa se sia il metodo giusto ma che di certo con sua figlia ha funzionato. Non è stato semplice per Giulia Belmonte non allattare più, spesso molte mamme vorrebbero proseguire per tanto tempo. La compagna di Stash però aveva scoperto di essere incinta, non era necessario e non era più il caso di continuare ad allattare la sua primogenita.
Critiche per la compagna di Stash sul metodo dell’aceto sul seno
“Ho smesso di allattare Grace quando sono rimasta incinta di Imagine. Lei associava il seno all’addormentamento così ho iniziato a farla addormentare con il papà o nonna o zia” ha spiegato la bellissima Giulia Belmonte sui social.
“Per farla staccare dal seno ho messo dell’aceto (non so se è giusto o sbagliato ma nel mio caso ha funzionato) lei sentendo la puzza ha iniziato a rifiutare il seno automaticamente” ignara della polemica che sarebbe arrivata ha anche detto altro. “È stato difficile per entrambe. Io non volevo smettere e lei non voleva staccarsi ma con il tempo ci siamo riuscite”. Magari il metodo dell’aceto non è il migliore ma di certo Giulia Belmonte ha fatto semplicemente in modo che il suo seno avesse lo sgradevole odore dell’aceto, solo questo. Niente di così assurdo. Si dovrebbe essere più comprensive con una mamma che deve trovare un modo per non allattare più, per staccare la figlia del seno. Dovrebbe esserci la polemica per chi non comprende la fatica di dovere essere sempre presenti per un figlio che non è più un neonato e in più con un altro bebè in arrivo e una vita da vivere.
C’è invece chi ha parlato di trauma per la bambina, chi ha detto che l’aceto è sconsigliato quando si è così piccoli. Tutto senza pensare che Giulia non ha certo fatto bere l’aceto alla figlia ma ha solo pensato che un odore non piacevole la staccasse dal seno, e così è stato, un po’ alla volta, con dolcezza.