Charlotte Casiraghi: “Ci sono giorni in cui i figli ti esauriscono”
La giornata di Charlotte Casiraghi non è poi così entusiasmante, si occupa dei figli e confessa un po' di cose
E’ in una rara intervista che Charlotte Casiraghi ha raccontato della sua vita privata, dei figli che come tutte le mamme possono renderla sfinita ma di loro due si occupa senza delegare ad altri. Charlotte Casirgahi appare come tante altre mamme, ai piccoli Raphael e Balthazar dedica tantissimo tempo ed energie. Al magazine Town & Country confida: “I miei figli sono la cosa più importante della mia vita”. Il più grande ha 9 anni, Raphael è nato alla storia d’amore con Gad Elmaleh, attore comico. Il piccolo Balthazar ha 4 anni, avuto con il marito Dimitri Rassam sposato nel 2019. Una principessa che svela che la sua giornata non è poi così entusiasmante, niente di così diverso da quella delle altre mamme. La ragione è proprio nelle necessità di stare più tempo possibile con i suoi bambini aiutandoli in tutto.
Charlotte Casiraghi si racconta come madre e come figlia
“Penso che ogni giorno abbia momenti difficili e sorprendenti. A volte ti preoccupi per i tuoi figli, ci sono giorni in cui ti esauriscono, ma poi condividi così tanto con loro e ti rendi conto che sono la cosa più importante della tua vita” ha confidato nell’intervista spiegando che passa tantissimo tempo con i suoi bambini che come lei adorano la letteratura. Ovviamente è il più grande che legge, l’altro ascolta soprattutto le storie su Ercole e Zeus.
Lei è la secondogenita di Carolina di Monaco e Stefano Casiraghi, era così piccola quando il papà è morto appena 30enne in un tragico incidente durante il campionato del mondo offshore di motonautica. “Quando sei di fronte a una morte brutale durante l’infanzia, nulla è dato per scontato. Mi chiedevo: ‘Perché sono in questo corpo? Perché esisto?’”
Del rapporto con mamma Carolina confida che qualcosa è cambiato da quando anche lei è diventata mamma: “Hai più empatia e capisci più cose, perché è una trasmissione del legame materno. Quando diventi mamma la tua accetta di non essere l’unica madre e questo è molto liberatorio. Ovviamente rifletti in modo diverso, perché la relazione madre-figlia è molto complessa”.