Vanessa Incontrada chiede a Selvaggia Lucarelli di non nominarla più. La giornalista sui social: “Non permetterti”
Selvaggia Lucarelli racconta sui social che Vanessa Incontrada le ha chiesto di non essere più nominata
Negli ultimi due mesi, in particolare dopo le foto pubblicate sulla rivista Nuovo di Vanessa Incontrada ( foto che avevano scandalizzato l’Italia intera ) e la sua cover su Vanity Fair, Selvaggia Lucarelli più volte, aveva parlato di come spesso, sia la stessa attrice spagnola a marciare sul dibattito intorno al suo corpo. E lo aveva fatto spiegando che negli ultimi anni più volte la Incontrada, invece che posare sulle cover delle riviste parlando del suo lavoro e dei suoi grandi successi ( le fiction di cui è protagonista sono da record di ascolti e sono tra le più apprezzate dal pubblico) aveva focalizzato l’attenzione sul suo corpo. Se è vero che da anni lotta contro il body shaming di cui è stata vittima, a detta della Lucarelli, la spagnola non avrebbe fatto molto per spostare il focus dal suo corpo. Ne sarebbe la dimostrazione anche l’ultima cover della rivista Vanity Fair che mostra l’attrice di rosso vestita, con una scritta parecchio eloquente: “sei bellissima”.
A quanto pare però la Incontrada non ha gradito gli argomenti della giornalista e, come ha raccontato oggi sui social Selvaggia Lucarelli, le avrebbe mandato un messaggio privato. Messaggio che la Lucarelli non ha pubblicato ma ha voluto dire una cosa, che proprio non ha gradito.
Vanessa Incontrada ha chiesto a Selvaggia Lucarelli di non essere nominata nei suoi post
La Lucarelli scrive quindi che alla fine del messaggio, la Incontrada le chiedeva di “non essere più nominata nei suoi post”. Una richiesta che la giornalista non può accettare in nessun modo. “Gentile Vanessa Incontrada, non permetterti di chiedere a una giornalista di non nominarti, se non nei toni che gradisci tu” ha scritto la Lucarelli. “Non funziona così, dopo anni di luminosa carriera, dovresti saperlo” ha continuato la giornalista. “Dovresti sapere che alla quarta copertina in cui dici non parlate del mio corpo, parlando del tuo corpo, può succedere che qualcuno, a cui magari eri anche simpatica, ti dica che ci stai marciando. Perchè comunque è alimentare un sistema malato e perverso” ha concluso la Lucarelli.