Michelle Hunziker tra sogni e urla in salotto pubblica un video di quasi 30 anni fa
Desideri realizzati e trasformazioni, le terribili urla in salotto e la vita di oggi, Michelle Hunziker pubblica un video, era il 1995
Quanto è cambiata Michelle Hunziker? Pubblica un video che inizia con il suo primo provino, era il 1995, ma più che la trasformazione fisica lei parla di sogni, della voglia di farcela, di crederci sempre. A volte anche i desideri che sembrano impossibili si realizzano, Michelle Hunziker ci è riuscita e ha un messaggio per tutti. Parla anche del dolore, delle urla in salotto dei suoi genitori, lei ragazzina che voleva solo scappare. Oggi più che mai, oggi che nella vita privata ha provato il dolore del secondo divorzio lei dice di fare attenzione a ciò che si desidera perché quello che appare impossibile potrebbe davvero avverarsi. Così simile ad Aurora, già così solare, era solo una ragazzina ma con grandi sogni, li ha realizzati.
Michelle Hunziker il suo primo provino e le urla della madre contro il padre
Alcune delle immagini che mostra Michelle le abbiamo viste più volte, orgogliosa le pubblica sul suo profilo Instagram. “Se penso alla mia infanzia, a dove sono nata e cresciuta, ai monti e alla mia minuscola cameretta in Svizzera nella quale spesso mi trovavo a guardare fuori dalla finestra sognando qualcosa di straordinario per me… non sapevo cosa potesse essere e c’erano momenti in cui volevo scappare lontano dal dolore, dalle urla nel salotto, dalla disperazione della mia mamma che affrontava il papà con il suo problema dell’alcol” scrive la Hunziker.
“Io guardavo fuori e la mia mente non conosceva limiti… sognavo… sognavo di farcela, di potermi occupare della mia famiglia e renderli tutti orgogliosi di me e felici – più volte ha raccontato il suo passato ma questa volta parla di sogni – Non importa quanto sembrino impossibili i vostri sogni, da dove venite e in che condizione siete attualmente, fate volare alte le vostre aspirazioni, non bloccate MAI voi stessi nel sognare con il cuore qualcosa di straordinario… perché potrebbe avverarsi”.