Per Michele Morrone tanta paura dopo l’esplosione a Beirut ma i suoi figli stanno bene
Michele Morrone parla dei suoi figli dopo i fatti di Beirut: stanno bene e presto arriveranno in Italia
Quasi 10 milioni di followers su Instagram e un successo planetario dopo l’uscita del film 365 giorni per Michele Morrone. L’attore italiano si candida a essere uno dei personaggi più chiacchierati del 2020. Ma non tutti conoscono il passato di Michele Morrone visto che l’attore parla pochissimo della sua vita privata. L’ex concorrente di Ballando con le stelle, ha avuto due figli che vivono in Libano. Ed è per questo che ieri, dopo la doppia esplosione nella capitale, Beirut, l’attore ha voluto rassicurare tutte le persone che lo seguono con affetto, sulle condizioni di salute dei due bambini. Con una storia Morrone, ha spiegato su Instagram, che i suoi figli stanno bene e che presto arriveranno in Italia, visto che la situazione in Libano è molto molto complicata.
Michele non ama parlare molto della sua vita privata e di quella che è stata la storia con la madre dei suoi due figli.
MICHELE MORRONE RASSICURA TUTTI: I SUOI FIGLI STANNO BENE
Qualche tempo fa, in una intervista con Eleonora Daniele per Storie Italiane, Michele Morrone si era aperto, parlando del matrimonio finito con la bella Rouba Saadeh. Lei è una stilista libanese che, dopo la separazione, ha scelto di tornare nel suo Paese con i figli. I due bambini vivono dunque in Libano.
“Mi mancano come l’aria” aveva detto in quella occasione Michele Morrone che aveva spiegato che per motivi logistici, raggiungere il Libano non era semplice e che non vedeva i suoi figli da sette mesi.
Era l’aprile del 2019 e Michele Morrone, nel programma di Rai 1 raccontava:
La cosa che mi fa più male è che a differenza di Marcus, che ho vissuto molto di più perché è tre anni più grande, Brando non capisce ciò che dico perché parla arabo e francese, sta iniziando a parlare ora. La questione diventa difficile se sono loro tre a muoversi, vado io per semplificare le cose. Sette mesi cominciano a diventare tanti. Li ho avuti giovane, Marcus a 23 anni e Brando a 27. Loro non mi vedono tanto come un padre, non sono il classico padre autoritario. Mi incavolo solo quando litigano loro due o quando mancano di rispetto alla loro mamma. Appena finisco le riprese di una serie che sto girando e il film con Giannini andò a trovarli
Sui social ieri Michele ha spiegato che presto i suoi figli arriveranno in Italia e avrà di certo tempo per stare insieme a loro !