Le confessioni di Caterina Balivo dal caffè nel microonde alla fame nervosa (Foto)
Caterina Balivo su Instagram mostra le sue giornate a casa e spesso col cibo tra le mani (foto)
Tra una diretta e l’altra su Instagram Caterina Balivo prosegue con le conduzioni e i suoi ospiti ma prima e dopo My Next Book non fa che mangiare (foto). E’ un po’ quello che facciamo tutti, dobbiamo restare a casa con tutta la famiglia e la cosa più semplice e immediata è cucinare, mangiare. Fame nervosa magari e Caterina Balivo lo ammette mentre mangia l’avanzo della merenda dei bambini: pizza bianca e cioccolato. “Questa quarantena mi ha fatto capire due cose: primo che adoro mangiare e questo lo sapevo già, secondo che odio lo sport”. Le sue confessioni ci fanno sorridere perché sono quelle che dovrebbero fare un po’ tutti mentre sono tantissime le sue colleghe vip che si danno da fare allenandosi tutti i giorni. Caterina Balivo invece mangia, i suoi post sono pieni di colazioni, pranzi e merende con i suoi bimbi e il marito che cerca sempre di nascondersi. Ha anche già mangiato una deliziosa colomba, un modo goloso per fare merenda, poi la confessione di cui si vergogna, quella sul caffè.
CATERINA BALIVO E LA FAME NERVOSA IN QUARANTENA
Tutti dicono che usciranno ingrassati da questa quarantena, non ci sembra che sarà così per la conduttrice di Vieni di me, quindi anche se mangia di continuo alla fine non esagera, il suo sembra più “un poco e spesso”. Da brava campana però oggi si è vergognata per quello che ha fatto con il caffè. Viso un po’ stravolto dai tanti giorni passati in casa ed è così priva di energie che ha riscaldato il caffè avanzato nel microonde invece di preparare un’altra moka.
Scopriamo così che Caterina Balivo non usa le cialde ma ancora la tradizionale macchinetta del caffè, il modo migliore per gustarlo, proprio per questo si vergogna di essersi accontentata del caffè riscaldato. Tra un po’ saremo tutti più bravi in cucina o tutti più ingrassati? Intanto, restiamo tutti a casa, passeggeremo poi più sereni con e senza bambini.