Paola Ferrari risponde a Belen Rodriguez, nessuna solidarietà tra donne (Foto)
Continua il botta e risposta tra Belen Rodriguez e Paola Ferrari, tra ritocchi, invidia o meno e di certo niente solidarietà tra donne (foto)
Continuano le frecciatine a distanza tra Paola Ferrari e Belen Rodriguez, nessuna resta in silenzio e l’ultimo commento al momento è della giornalista Rai che a Un giorno da pecora ha aggiunto altro replicando alla risposta della showgirl (foto). In passato la Ferrari aveva criticato Belen, ma la stessa aveva anche detto cose non carine su Diletta Leotta, nuova amica della Rodriguez. Sulla rivista Chi Belen Rodriguez ha definito infelici i commenti di Paola, che in effetti sembra avercela un po’ con tutti, aggiungendo che secondo lei è l’invidia a farla parlare. “Sa cosa le dico? Si andasse a ritoccare pure lei, vediamo se viene fuori bella come la Leotta!” la provocazione della showgirl. Non poteva ovviamente mancare la replica e nel programma radiofonico di Rai Radio 1, Un giorno da pecora, Paola Ferrari ha innanzitutto rigettato l’accusa dell’invidia e poi ha proseguito.
ANCORA PROVOCAZIONI E RISPOSTE TRA BELEN RODRIGUEZ E PAOLA FERRARI
“Secondo Belen, io sarei invidiosa? E’ un vizio che non mi tocca, ho una vita molto fortunata, Belen ha proprio sbagliato questa volta” la risposta della giornalista che in passato ricordiamo ha dichiarato che per lei la decisione della Leotta di rifarsi lato B e seno è diseducativa. Aggiungiamo anche che Diletta Leotta ha sempre smentito di essersi rifatta. La Ferrari alla radio ha aggiunto: “il mio canone di bellezza non è legato a Belen o alla Leotta ma piuttosto ad una come Anna Foglietta. Se pensano che io debba rifarmi per assomigliare a loro hanno capito male: mi piaccio così come sono e sono per le donne che si accettano. La donna provocante a me non piace”.
Non finisce qui perché la Ferrari dà anche qualche consiglio alla Rodriguez: “E’ una bellissima donna, ma io sceglierei una bellezza più moderna. Belen dovrebbe capire che io sono giornalista e tra i miei doveri ho quello della critica: se mi viene fatta una domanda, do il mio parere. Non si deve arrabbiare se uno la critica”.