Belen e le iniezioni al lato b, la rivelazione di Alfonso Signorini (Foto)
Belen Rodriguez aveva fatto troppe iniezioni al lato b, Alfonso Signorini lo confida a CR4 (foto)
E’ un vero scoop quello di Alfonso Signorini sul lato b di Belen Rodriguez (foto). Il direttore di Chi ha parlato delle iniezioni che Belen ha fatto al suo sedere; confidenze o rivelazioni fatte nel corso della puntata di ieri sera di CR4- La Repubblica delle donne. Signorini è ospite fisso di Piero Chiambretti e dopo avere detto che la Rodriguez ha esagerato con le iniezioni al lato b ha aggiunto che lei non ha mai nascosto di avere fatto ricorso alla chirurgia estetica. A dire il vero non ci risulta che la showgirl argentina abbia rivelato gli interventi o punturine al suo sedere. Perché il direttore di una delle riviste di gossip più lette ha voluto sottolineare che la splendida Belen aveva esagerato facendo alzare troppo quello che poi ha definito un panettone? Lo richiediamo tutti il periodo in cui a molti è venuto il dubbio che l’ex moglie di Stefano De Martino avesse fatto qualcosa ai suoi glutei, ma si parlava di protesi e lei ha sempre negato. Adesso tutti sanno tutto, come reagirà la diretta interessata?
BELEN RODRIGUEZ PUNTURINE AL LATO B – LE RIVEAZIONI DI ALFONSO SIGNORINI
“Aveva esagerato con le iniezioni ed è aumentato troppo. Già è alto di suo, è finito per arrivare ad un’altezza spropositata. Aveva un panettone. Ora si è stabilizzato”, ha commentato Signorini con gran disinvoltura. Quindi il prezioso lato b di Belen Rodriguez un aiutino l’ha avuto e non è tutto frutto di madre natura e tanta palestra.
“Belen, a dispetto di altri colleghi, non ha mai nascosto di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica” ha aggiunto il giornalista e conduttore. Ricordiamo invece le parole della splendida 34enne sull’uso del bisturi: “Ho fatto delle cosine, se le elenco sono pochissime. Anni fa il seno perché ero dimagrita 8 chili e le tette erano sparite. Poi ho fatto qualche punturina, ma non le faccio più. Quando sarà mi farò un bel lifting”, intervista pubblicata proprio dalla rivista Chi, nessuno riferimento al sedere, ma adesso è tutto chiaro.
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