Cristina Parodi fa gli auguri a Mara Venier, delusa della scelta della Rai? (Foto)
in un'intervista Cristina Parodi fa gli auguri a Mara Venier che prende il suo posto a Domenica In (Foto)
Con la prossima stagione televisiva non vedremo più Cristina Parodi (Foto) padrona di casa di Domenica In ma al suo posto ci sarà Mara Venier. Intervistata da Leggo la Parodi ha voluto fare gli auguri alla zia degli italiani che sembrava quasi pronta a dire addio alla tv e invece ritorna alla grande e ritorna in un programma che conosce bene. Delusa la giornalista che ha tentato di battere Barbara D’Urso con sua sorella Benedetta? Un cambio della guardia che più che deluderla l’ha sorpresa perché Cristina Parodi ha avuto solo un anno per dimostrare che magari gli ascolti sarebbero cresciuto nel tempo. Lei ha commentato di essere felice di come si è conclusa la sua avventura e di aver fatto una bellissima esperienza anche se l’anno è stato duro da superare. Ammette che l’inizio è stato complicato ma alla fine non parla di flop, anzi di buoni ascolti e di una Domenica In che si avviava ad essere apprezzata da molti. Qualcosa però non ha funzionato e su questo la Parodi sembra avere le idee chiare, infatti nomina Massimo Giletti, la sua assenza, e aggiunge che l’anno scorso Domenica In ha fatto gli stessi ascolti ma non c’è stata nessuna polemica.
CRISTINA PARODI COMMENTA IL RITORNO DI MARA VENIER ALLA RAI PER DOMENICA IN
Della scelta della Rai di far condurre il programma della domenica a Mara Venier ha detto: “È una scelta della Rai, che va in un’altra direzione, ma io non la discuto. Posso solo fare tantissimi auguri a Mara, certamente sarà una domenica diversa dalla mia ma le auguro che possa andare bene”. Lei resta ancora alla Rai, ancora di domenica ma dice di attendere la presentazione dei palinsesti per sapere tutto.
Adesso è tempo di vacanze e di occuparsi della famiglia come ha sempre fatto. C’è sua figlia Angelica che ha voglia di fare la cantante e lei la sprona a fare ciò che le dà gioia anche se magari non canterà mai.