Alba Parietti vittima di stalking: il numero è di Giacomo Urtis e interviene Selvaggia Lucarelli (Foto)
Alba Parietti da tempo molestata al telefono scopre di chi è il numero e nell'episodio appare anche Selvaggia Lucarelli (foto)
Non c’è pace per Alba Parietti (foto) che vittima di stalking ha trovato il colpevole grazie all’aiuto dei social, ma non finisce qui perché il numero di telefono era di Giacomo Urtis ma lui ignaro di tutto è stato avvisato da Selvaggia Lucarelli. E se in spazi brevi ci sono sia il nome della Parietti che della Lucarelli tutto si complica. Vi raccontiamo cosa è successo. Da tempo Alba riceveva al telefono minacce, parolacce e molestie, stanca ha posto fine alla persecuzione pubblicando su Facebook il numero dello stalker. La showgirl ha chiesto aiuto per scoprire a chi appartenesse quel numero e i fan hanno scoperto che l’utente in questione era Giacomo Urtis, ex naufrago ovvero uno dei chirurghi plastici più amati dai vip. Tutto vero, il numero era proprio di Urtis che è stato prontamente avvisato da Selvaggia Lucarelli. A questo punto il chirurgo è andato alla polizia e ha denunciato il furto del suo numero di telefono. Sembra che qualcuno abbia clonato la scheda telefonica di Urtis divertendosi poi a chiamare vari vip con il suo numero.
Alla luce dei nuovi fatti Alba Parietti felice di aver scoperto tutto ha comunque voluto dire la sua: “Ora, felice di aver scoperto a chi è intestata l’utenza che mi perseguita e che non è Urtis il mio stalker, mi permetto due riflessioni. La prima è che Urtis ha denunciato il furto del numero con un po’ di ritardo, visto che già prima lo avevano chiamato alcuni suoi amici come Emilio Fede e Francesca Cipriani per dirgli che avevano ricevuto insulti dalla sua utenza. Ma si è mosso solo dopo che l’amica S. L., con spirito caritatevole, lo ha avvisato del mio post”.
Alba Parietti festeggia il compleanno nella sua splendida villa – qui le foto
S.L. è ovviamente Selvaggia Lucarelli e sappiamo bene che i rapporti tra le due donne non siano idilliaci. La Parietti con tono che intuiamo ha voluto aggiungere: “La signora sostiene che io sia ossessionata da lei, ma vedo che anch’io non le sono indifferente visto che frequenta la mia pagina con un’attenzione che nemmeno un parente mi dedicherebbe, forse è diventata una mia fan affezionata – e ha proseguito – La sua puntualità mi commuove, ha permesso di risolvere il caso a tempo di record, avete presente quegli ispettori americani che arrivano sul luogo del delitto prima ancora che si sia consumato? Allora, cari amici, vi lancio questo invito: se mi dovesse accadere qualcosa o se dovessi sparire, non chiamate “Chi l’ha visto?” ma chiedete direttamente alla signora S. L., visto che è una mia tanto assidua sostenitrice”.