Selvaggia Lucarelli contro Andrea Preti, lo accusa di mentire tra paracadutismo e beneficenza (Foto)
Selvaggia Lucarelli attacca Andrea Preti, il compagno di Claudia Gerini, colpevole di bugie tra beneficenza e paracadutismo (foto)
Selvaggia Lucarelli non ha certo bisogno di presentazioni, invece Andrea Preti non lo conoscono tutti, tra le varie cose è ex naufrago de L’Isola dei famosi e compagno di Claudia Gerini. L’opinionista lo accusa di dire un po’ di bugie, compreso un evento benefico a favore di Amatrice. E’ ancora una volta sul suo profilo social che Selvaggia Lucarelli dice la sua, questa volta punta il dito contro Preti e ci va pesante, a farla parlare è la rabbia che le è venuta quando ha scoperto che il sindaco di Amatrice non sapeva niente dell’evento benefico che stava organizzando Preti per i terremotati. La Lucarelli è sicura di ciò che dice e scrive che la “gente inventa vite con tentativi patetici di farsi auto-promozione”. Aggiunge che ci sono persone che superano il limite della decenza e fa il nome di Andrea Preti.
“Da qualche tempo il tizio posta sulle sue pagine Instagram e fb foto di paracadutismo. Riprende sulla sua pagina articoli di Novella 2000 in cui lui viene descritto come istruttore non solo di paracadutismo ma uno che si lancia con la tuta alare da 4000 metri. Dice che è perfino pilota di Cessna” scrive Selvaggia che aggiunge: “… lui a settembre organizzerà ‘una giornata a scopo benefico per raccolta fondi per Amatrice e paesi limitrofi che hanno perso tutto… una giornata di lanci…base e para’ delta e parapendio scrivetemi sto organizzando! No chiacchieroni! E’ una cosa seria. Consegnerò personalmente i soldi al sindaco di Amatrice in una cerimonia pubblica’. Si lancerà con la sua fidanzata Claudia Gerini”.
La blogger sembra smascherare il compagno di Claudia Gerini, ma ci chiediamo se davvero sia tutto falso. Selvaggia prosegue; “Molte delle foto di paracadutismo postate da Preti sui suoi social sono state scippate dalla pagina di Ratmir, un jumper russo morto con la sua tuta alare in montagna nel 2016. Viene fuori che non esiste mezza foto in cui si veda Preti lanciarsi o in aria. Gli chiedono chiarimenti e lui comincia a cancellare alcune foto, post e i commenti di chi si è insospettito. A quel punto cosa fa per arginare la faccenda? Va in un centro di paracadutismo, si infila una tuta, sale su un aereo con altri paracadutisti dichiarando alla telecamera ‘Ready to fly!’ con l’aria dell’uomo che non deve chiedere mai. Posta il video sul suo instagram. Novella 2000 lo riprende”. Non finisce qui: “Peccato che: a) nel video si vedono gli altri lanciarsi. GLI ALTRI. Tutti tranne lui. b) posti una foto di lui in tuta ma i paracadutisti esperti (per esempio Carlo Dipi Dipietro e Omar Pinato) gli facciano notare che ha un paracadute da allievo e con quello manco si può lanciare – si legge ancora nel post pubblicato dalla Lucarelli – Ha gli occhiali sopra al caschetto, e se ti lanci così volano via. Infine, gli spiegano che i casciali sulle cosce sono malamente annodati e non fissati. I paracadutisti esperti, inoltre, riconoscono il centro in cui è andato, che è a Nettuno. Chiamano Nettuno. Da lì confermano che Preti è andato dicendo che voleva farsi un giro in aereo per fare EVENTUALMENTE un volo in tandem a settembre”. Alla fine Preti ha contattato la Lucarelli e lui avrebbe detto che è una vita che fa lanci ma che non ha prove e che non è istruttore e il sindaco di Amatrice non sapeva niente della sua ide