Platinette rivela di suo figlio concepito quando aveva 17 anni
Non ha nessun rimpianto Platinette per il figlio mai nato. Aveva 17 anni e già tanta confusione su se stesso
Platinette, ovvero Mauro Coruzzi, per la prima volta parla del figlio mai nato, un figlio che oggi avrebbe 42 anni, concepito quando lui ne aveva 17. Nessun rimpianto per Platinette mentre racconta di quando ad un passo dalla maturità la sua fidanzata rimase incinta. Non ha rimpianti ma quella scelta ha inevitabilmente segnato la sua vita. Durante il programma The Real in onda su Tv8 Coruzzi ha ricordato il momento in cui decise di rinunciare al bambino, ha parlato del senso di responsabilità che inevitabilmente ti assale anche se sei giovanissimo e della sua vita che già in quel periodo non lo rendeva poi così sereno. Platinette aveva una ragazza, insieme frequentavano un’altra coppia, ma tra i due ragazzi c’era ben più di un’amicizia, ovviamente le rispettive fidanzate non sapevano della storia nascosta. La minore età era forse la parte più semplice; così quel bambino non è mai venuto al mondo.
“Quando avevo 17 anni, ad un passo dagli esami di maturità, la mia ragazza di allora è rimasta incinta” inizia a raccontare Platinette e prosegue: “Anche le decisioni che non sembrano ben ponderate, come quelle prese da giovanissimi, comportano una marea di responsabilità che ti assale… In quel periodo in Italia non esisteva ancora una legge che regolamentasse l’interruzione di gravidanza – poi i dettagli su quella che era la sua vita da adolescente – Eravamo due coppie e ogni tanto si usciva dal cosiddetto campo della normalità. Io e quest’altro ragazzo avevamo due fidanzate che però non sapevano che anche tra di noi c’era una storia. Non era la doppiezza, ma l’indecisione di non sapere cosa stavi diventando. Nell’incidente di percorso ci fu questa gravidanza e decidemmo di non affrontarla: avrebbe scombinato la nostra vita”.
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Impossibile per Mauro non pensare ad un figlio che non è mai nato ma sicuro spiega la sua verità: “Se fosse nato oggi avrebbe avuto 42 anni e si sarebbero ritrovato un padre che esce vestito come una battona di quinta categoria. Io ho un’esistenza molto faticosa: sono un borderline. Non avendo una particolare inclinazione alla socievolezza, essendo un animale molto individualista e non capace di comunicare, non vorrei diventare un modello per nessuno”.
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