Asia Nucettelli spiega il perché dei suoi ritocchini così giovane
Asia Nuccetelli, la figlia di Antonella Mosetti, dopo il GF Vip parla dei suoi ritocchini labbra e naso
Per Asia Nuccetelli l’aspetto fisico è fondamentale; la figlia di Antonella Mosetti non mente e spiega il perché si è rifatta, parla dei suoi ritocchini ma ha solo 20 anni. Già nella casa del Grande Fratello vip Asia aveva messo di aver fatto uso della chirurgia estetica, ma cosa si è rifatta la figlia della Mosetti? Labbra e naso. Al settimanale Stop spiega ancora una volta perché questa scelta: “Avevo un problema e non stavo più bene con me stessa. La vita è una sola e va vissuta nel miglior modo possibile. Non credo di dover dare spiegazioni a nessuno. Per me è molto importante l’aspetto fisico e l’apparire”.
In tante cedono ai ritocchini, altre lo desiderano ma magari non possono farlo, poche donne lo ammettono e meno ancora rivelano che è per pura vanità. Asia Nuccetelli voleva un viso senza difetti, voleva evidentemente essere un po’ come la sua bella mamma e adesso si piace di più. Il suo primo tatuaggio l’ha fatto a 14 anni, di nascosto dalla Mosetti; invece per la chirurgia estetica ha dato il consenso anche il papà, Alex Nuccetelli. Dunque, Asia è rifatta e sodisfatta e su Oggi conferma: “Non mi piacevo! Mi sentivo brutta. Non volevo più uscire di casa. Il seno, invece, no. Sul mio fisico una taglia abbondante sarebbe troppo”.
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Poi parla anche di altro e rivela che da piccola ha sofferto di crisi di epilessia e che non molto tempo fa è stata costretta in ospedale dopo un episodio di bullismo: “E’ difficile capire chi sono davvero. Pochi sanno che da piccola, fino ai dieci anni, soffrivo di crisi d’epilessia. Entravo e uscivo dagli ospedali. Avevo dei black out, per pochissimo tempo restavo scollegata. Per fortuna, sono guarita. E di me non si sa nemmeno che sono stata vittima di bullismo. Lo scorso anno in un locale, insieme con un’amica, delle ragazze ci hanno malmenato senza motivo. Ho perso i sensi e sono stata quattro mesi in ospedale perché mi si erano spostati gli otoliti che regolano lo stato dell’equilibrio e non potevo muovermi dal letto”.
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