Guendalina Tavassi racconta il parto in casa con l’arrivo dei Carabinieri
Guendalina Tavassi racconta a Pomeriggio Cinque un aneddoto particolare sulla sua gravidanza: al momento del parto si è ritrovata in casa i Carabinieri...Ecco cosa è successo
Nella puntata di Pomeriggio Cinque in onda il 16 dicembre 2016 Guendalina Tavassi è tornata in tv dopo la nascita del suo ometto di casa, il piccolo Salvatore. Ci ha mostrato la sua casa, il suo bagno, luogo in cui sono nati sia Salvatore che Chloe, ma ha anche raccontato un aneddoto molto particolare sul momento del parto. La Tavassi spiega che anche questa volta era pronta per il parto in casa per cui attendeva in travaglio il momento della nascita, il bambino sarebbe quindi nato nella vasca da bagno. I suoi vicini di casa però a quanto pare non erano stati informati di tutto ciò per cui sentendo Guendalina urlare per i dolori prima del parto, hanno pensato che stesse succedendo qualcosa, hanno quindi deciso di intervenire. Come? Chiamando i Carabinieri.
GUENDALINA SUBITO IN FORMA DOPO IL PARTO
Oggi Guendalina racconta questo fatto con il sorriso ma potete immaginare la scena. Lei pronta in casa per il parto, con i guanti alle mani a fare avanti e dietro in attesa del suo piccolo Salvatore. Il citofono di casa che squilla e i Carabinieri che arrivano e chiedono spiegazioni in merito alle urla. Le urla sono di una signora che sta per partorire! Ma i vicini di Guenda non lo sanno e, pensando che stessa capitando qualcosa di brutto, hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine che probabilmente si sono ritrovati di fronte a una scena molto particolare. Alla fine, dopo la visita dei Carabinieri e una notte di travaglio, Guendalina ha messo alla luca il piccolo Salvatore nella vasca di casa sua e racconta i dettagli di questa nascita a una incredula Barbara D’urso che ancora una volta commenta dicendo che solo a Guendalina possono succedere cose di questo genere!
Che altro aggiungere! Buona fortuna a questa mamma sprint che ha anche dei vicini molto attenti e premurosi!
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