Rita Dalla Chiesa in ospedale dalla nipote Francesca ringrazia la donatrice (FOTO)
Sono stati mesi duri per Francesca, la nipote di Rita Dalla Chiesa, ieri l'operazione, il trapianto di midollo e la conduttrice era lì con lei (foto)
Rita Dalla Chiesa sul suo profilo social scrive solo cose importanti e la preoccupazione unita alla speranza che il trapianto di midollo di sua nipote Franesca sia per lei unanuova vita è il post più importante. La nipote di Rita Dalla Chiesa attendeva da tempo questa operazione, da tempo lotta con la malattia e finalmente una ragazza tedesca di 21 anni è risutata compatibile. Ieri Francesca ha subito il trapianto di midollo e due sere prima la conduttrice era con lei in ospedale insieme ad altre due nipoti. Sono spontanei e profondi i messaggi sul suo profilo social e Rita ringrazia tutti per l’affetto.
Ma soprattutto la Dalla Chiesa ringrazia la donatrice: “La nostra Francy… Tanto amore per te, nipotina bellissima, che stai lottando da ore. Questa ragazza tedesca sconosciuta, ma tanto generosa, avrà per sempre la nostra più grande gratitudine”. Due sere prima dell’operazione tornata a casa aveva scritto: “Ci sono serate che nascono quasi per caso. Andiamo a trovare Francy… Facciamole un po’ di compagnia… Dopodomani deve subire un’operazione importante, la sta aspettando da tanti mesi…. sul raccordo intasato, nella mia micra rossa , siamo in tre.
Doretta e Maria Giulia, due mie fantastiche nipoti, e io. Arriviamo da Francy, ma possiamo parlarle solo con l’interfono. Dall’altra parte del vetro lei è bellissima e serena. Le sorridono gli occhi da cerbiatta. Le sorridono le fossette sulle guance. Ridiamo, passandoci il telefono a turno. L’operazione sembra lontana…”
Poi ieri sera dopo l’attesa operazione Rita ha scritto: “Grazie a tutti, ma proprio a tutti voi che l’avete seguita in questi mesi in cui ha lottato come una leonessa. Senza perdere mai, nemmeno per un momento, la speranza di farcela e il suo bellissimo sorriso. Ma il nostro grazie più grande va a quell’angelo tedesco, di soli 21 anni, che le sta permettendo di tornare a vivere. Non sappiamo nemmeno il suo nome di battesimo. Ma sappiamo che le vogliamo già un bene infinito. Il mondo, la vita, dovrebbero essere abitate solo da persone “cittadine del cuore”. Ancora un abbraccio a tutti voi. E’ bello trovare sulla propria strada persone sensibili e attente alla sofferenza altrui come voi”. Forza Francesca!
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