Antonella Clerici difende Il Volo ma i tre ragazzi in pubblico si dimenticano di lei (FOTO)
Antonella Clerici (foto) difende Il Volo, non solo la loro vittoria a Sanremo 2015 ma anche la "dimenticanza" sul palco dell'Ariston
Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, più noti come Il Volo, hanno vinto Sanremo 2015 e il seguito di applausi e critiche. Antonella Clerici (foto) da brava madrina artistica non solo non nasconde la soddisfazione e incassa la doppia rivincita ma sorride quando confida che anche se il trio Il Volo non dovesse mai mettere piede in una sua trasmissione, per lei resteranno i suoi ragazzi. Era il 2009 e da Ti lascio una canzone di Antonella Clerici spuntarono tre ragazzini, oggi sono Il Volo e dividono il pubblico.
C’è chi li adora e chi non li apprezza per la Clerici vuol dire che è snob. Alla conduttrice de La prova del cuoco proprio non vanno giù le critiche sui vincitori del festival di Sanremo: “Sono felicissima di questa vittoria perché se la meritano… Piero, Ignazio e Gianluca hanno lavorato tanto, studiato canto, armonizzazione, hanno imparato le lingue. E poi sono giovani, educati. Non è un caso che abbiano vinto, io me lo aspettavo da quando hanno annunciato la loro partecipazione al Festival. E tutti quelli che storcono il naso perché li ritengono troppo popolari, sono solo snob”.
Ma durante la puntata di lunedì de La prova del cuoco la spontanea Alessandra Spisni si stupisce del fatto che i tre ragazzi de Il Volo non siano presenti in quell’istante in cucina. Antonella li difende dicendo che sono già ripartiti… anzi aggiunge che lei li ha sempre seguiti ma se in pubblico non avrà mai il piacere di averli ospiti capirà…
Chi è snob, ci chiediamo? Chi non apprezza il primo posto del trio Il Volo o chi sul palco dell’Ariston non ha detto grazie ad Antonella Clerici e al suo talent al momento sospeso?
La Clerici non smentisce mai la sua bontà, per i vincitori la difesa è totale: l’ha fatto sui social, nelle interviste e in diretta durante il suo cooking show.
“Fanno i complimenti a me per Il Volo ma devono farli a loro perché sono dei ragazzi straordinari che hanno meritatamente vinto il Festival e hanno avuto un televoto straordinario. Vuol dire che la gente li ama”. Poi ha aggiunto: “ Ho anche letto delle critiche perché tutti devono bla bla bla ma le chiacchiere stanno a zero. Se uno vince e votato è così… a meno che la giuria popolare non conti più niente. Abbiamo tre ragazzi di famiglie assolutamente modeste e molto sane, nascono casualmente a Ti lascio una canzone, vanno in America e hanno un successo straordinario, cantano con tutti i più grandi (Barbra Streisand mica sarà cretina?), vengono in Italia, fanno una canzone che può piacere o no, vincono Sanremo, sono pure giovani, hanno 20 anni… e critichiamo anche questo! Ma perché siamo noi così? Forse è l’invidia”.